Cellulari datati, se ancora possiedi questo preparati a festeggiare | Il suo valore sfiora i 10.000€: la svolta che non ti aspetti
Vale tantissimo ma nessuno lo sa: controlla se l’hai ancora, andava davvero di moda
Sebbene oggi i cellulari siano a tutti gli effetti dei piccoli computer, con questi schermi grandi e touch che permettono di scattare fotografie incredibili, effettuare ricerche online, chiamare persone dall’altra parte del mondo e molto altro, di fatto molti italiani si ricorderanno sicuramente i prototipi dei primi cellulari.
Più piccoli, meno potenti e meno “magnetici” per lo sguardo, si componevano nella maggior parte dei casi di un piccolo schermo e di una tastiera alfa-numerica, poi sostituita in alcuni modelli successivi in quella Querty. Non potevano collegarsi ad internet, quindi consentivano solo di effettuare chiamate, inviare SMS o MMS e di giocare a qualcosa di semplice.
Nonostante oggi si possa pensare che questi primi cellulari non valgano più niente, soprattutto e confrontati con i modelli più moderni di oggi, di fatto ce ne sono alcuni che hanno un valore davvero alto: verifica subito se ne hai ancora uno in un cassetto ormai dimenticato.
Cellulari vecchi, altro che da buttare: scopri quanto valgono
Il primo cellulare dal valore veramente incredibile è il Motorola DynaTAC 8000x, ideato da Martin Cooper nel 1973 e di fatto primo telefono cellulare venduto a livello commerciale. Lanciato nel 1983, al tempo costava 4mila dollari: il peso era di circa 1 kg e, ad oggi, chi ce l’ha può rivenderlo anche a 8mila euro, se in buone condizioni. Continuiamo con il Nokia 8110, sbarcato sul mercato nel 1996 e nel 1999 diventato famoso anche grazie al film Matrix: se ben conservato, oggi può essere venduto dai collezionisti anche a 3mila euro, se però contenuto ancora nella confezione originale.
Il terzo cellulare di valore ancora oggi è l’iPhone 2G, la seconda versione del rivoluzionario cellulare lanciato da Apple nel 2007. Ad oggi, se se ne possiede un modello mai usato e quindi contenuto nella confezione originale, si può ottenere dalla sua vendita anche 2mila euro.
Il primo telefono con batteria a polimeri di litio
Dal grande valore ancora oggi è anche il primo cellulare con batteria a polimeri di litio, con un iconico schermo verde e lo sportellino richiudibile sui tasti. Si tratta dell’Ericcson T28: nato nel 1999, per tre anni di seguito ha vinto il premio di cellulare più leggero sul mercato. Se se ne possiede uno, lo si può vendere a circa 145 euro.
Di valore inferiore, invece, l’iconico Nokia 3310, realizzato nel 2000 e famoso per avere al suo interno il gioco Snake. Se se ne possiede uno, se ne guadagnerebbe da un’eventuale vendita solo 20 euro.