Centri per l’Impiego, dal Pnrr 44 milioni per le sedi nel Lazio

Lo stanziamento sarà impiegato per aprire nuove sedi, rinnovare quelle esistenti e potenziare il supporto all’occupazione

Lazio

Sede della Giunta Regionale del Lazio

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si conferma un motore cruciale per il rilancio economico e sociale del Paese. Questa volta, i fondi si concentrano sul rafforzamento della rete dei Centri per l’Impiego (CPI) nel Lazio, con un finanziamento complessivo di 44 milioni di euro. L’obiettivo è chiaro: aprire nuove sedi, rinnovare quelle esistenti e potenziare le attività di supporto all’occupazione.

Centri per l’Impiego nel Lazio, i fondi

A dare la notizia è stata Eleonora Mattia, consigliera regionale del Partito Democratico, che ha descritto il progetto come “una boccata d’ossigeno per gli enti locali e l’occupazione regionale”. Vediamo nel dettaglio come verranno distribuiti e utilizzati questi fondi.

I 44 milioni di euro destinati al Lazio sono suddivisi in tre principali direttrici:

  1. 22 milioni di euro per ristrutturazione, manutenzione e ammodernamento
    Questi fondi sono rivolti a 27 comuni di Roma e del Lazio che hanno già presentato progetti relativi all’acquisto, ristrutturazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedi esistenti dei Centri per l’Impiego. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti agli utenti, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità;
  2. 13,5 milioni di euro per il potenziamento operativo nel 2024
    Questi fondi andranno a sostenere il piano di potenziamento operativo dei Centri per l’Impiego, con un focus specifico su 18 comuni del Lazio. L’obiettivo è potenziare la forza lavoro e le competenze all’interno dei CPI, con una maggiore attenzione ai servizi di orientamento e alle attività di supporto ai cittadini in cerca di occupazione;
  3. 8 milioni di euro per l’apertura di nuove sedi
    La realizzazione di nuove sedi si concentra su otto comuni del Lazio, per gli anni 2024 e 2025. Di questi, 4,5 milioni di euro saranno destinati solo a Roma Capitale, dove il bisogno di nuovi spazi e servizi per l’occupazione è particolarmente sentito. Queste nuove aperture mirano a decongestionare le sedi esistenti e a garantire una distribuzione più capillare sul territorio.

I Centri per l’Impiego rappresentano uno snodo per la promozione dell’occupazione e l’attuazione delle politiche attive del lavoro. Offrono servizi di orientamento, supporto nella ricerca di lavoro, formazione e gestione delle offerte di impiego. Con il rafforzamento delle sedi e la creazione di nuovi punti di accesso, l’obiettivo è rendere più accessibili e tempestivi i servizi per cittadini e aziende.

Centri per l’Impiego, le sedi nel Lazio

Al momento, nel Lazio, esistono 37 Centri per l’Impiego attivi, distribuiti tra le province di Roma, Viterbo, Rieti, Frosinone e Latina. Tra i più rilevanti si segnalano le sedi di Roma Tiburtino, Roma Cinecittà, Roma Ostia e Frosinone, che servono ampie porzioni di popolazione e sono spesso soggette a forte pressione per l’alto numero di richieste.

Ecco l’elenco dei Centri per l’Impiego attualmente attivi:

  • Provincia di Rieti: Poggio Mirteto, Rieti
  • Provincia di Viterbo: Civita Castellana, Tarquinia, Viterbo
  • Provincia di Roma: Bracciano, Cerveteri, Civitavecchia, Monterotondo, Morlupo, Guidonia, Subiaco, Tivoli, Roma (Cinecittà, Tiburtino, Torre Angela, Primavalle, Ostia, Testaccio, Casalbertone), Albano Laziale, Frascati, Marino, Velletri
  • Provincia di Frosinone: Anagni, Cassino, Frosinone, Sora
  • Provincia di Latina: Cisterna di Latina, Fondi, Formia, Latina, Sezze
  • Altri comuni: Anzio, Colleferro, Palestrina, Pomezia, Zagarolo.

La ristrutturazione, il potenziamento e la creazione di nuove sedi dei Centri per l’Impiego rappresentano una mossa strategica nell’ambito delle politiche attive del lavoro. Non solo miglioreranno la qualità dei servizi per chi cerca lavoro, ma forniranno anche nuove opportunità occupazionali dirette.

Pronti 4,5 milioni per Roma Capitale

Le parole della consigliera Eleonora Mattia evidenziano proprio questo aspetto: “Una progettualità i cui risultati si spera siano fatti fruttare come vero e proprio ossigeno per gli enti locali e l’occupazione della nostra regione”. L’obiettivo non è solo migliorare gli edifici e i servizi, ma creare un sistema più efficiente e rapido, in grado di rispondere meglio alle esigenze del mercato del lavoro.

Roma Capitale avrà un ruolo centrale in questa operazione, con una dotazione finanziaria di 4,5 milioni di euro dedicata all’apertura di nuove sedi e alla ristrutturazione di quelle già esistenti. L’importanza di Roma è evidente, considerando il volume di utenza che si riversa sui Centri per l’Impiego cittadini. L’aumento delle sedi e la possibilità di accedere a nuovi punti di contatto più moderni e funzionali garantiranno una maggiore fluidità nei servizi e una migliore assistenza ai cittadini.

I fondi del PNRR rappresentano un’opportunità unica per trasformare i Centri per l’Impiego da semplici punti di contatto a veri e propri “Hub dell’Occupazione”, in grado di offrire:

  • Orientamento personalizzato: percorsi personalizzati per ciascun utente;
  • Digitalizzazione dei servizi: eliminazione della carta, prenotazioni online e gestione dei documenti via web;
  • Connessioni dirette con le imprese: favorire il dialogo tra aziende e candidati tramite piattaforme online e colloqui in sede;
  • Nuove aree per la formazione: spazi dedicati a corsi di formazione, workshop e laboratori di orientamento.