Categorie: Cultura

Centro di studi sul Santo Sepolcro

Istituito ad Acquapendente il Centro internazionale di studi sul Santo Sepolcro (CISSaS). L’atto costitutivo è stato firmato lo scorso 20 febbraio dal Sindaco Alberto Bambini e da Don Enrico Castauro.
L’obiettivo è quello di “promuovere gli studi storici sulle origini e la trasmissione del culto del Santo Sepolcro di Gerusalemme al di fuori della Terra Santa e la sua diffusione in ambito religioso, artistico, architettonico senza limiti cronologici, geografici e disciplinari” (art. 3 atto costitutivo).
“Siamo molto orgogliosi del nostro patrimonio artistico e religioso – ha dichiarato il Sindaco Alberto Bambini – e la costituzione di questo Centro studi è un passo importante in un percorso avviato ormai da tempo, insieme alla Parrocchia del Santo Sepolcro, per la sua valorizzazione e diffusione”.
Attraverso il Centro studi saranno promosse ricerche sul Santo Sepolcro, raccolto e catalogato materiale di riferimento, organizzati conferenze, seminari, convegni, incontri per approfondire i temi relativi al Santo Sepolcro e alla via Francigena.

“L’idea di istituire il Centro studi – continua il Sindaco – è scaturita a seguito del successo ottenuto l’anno scorso (11 marzo 2012) dal convegno su ‘Il sacello della Cattedrale di Acquapendente. Tra Canterbury e Roma la copia più antica del Santo Sepolcro’, con oltre 150 partecipanti e ospiti illustri come lo storico Mordechay Lewy, all’epoca Ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede. Dopo il convegno abbiamo riflettuto sull’opportunità di creare proprio qui ad Acquapendente una struttura che si occupasse di studiare e valorizzare un patrimonio di così gran valore come il sacello della nostra Cattedrale. Nei mesi successivi abbiamo lavorato in collaborazione con la Parrocchia proprio alla stesura di uno statuto in cui fossero ben chiare le finalità e l’organizzazione del Centro studi”.

Il primo evento promosso dal Centro studi sarà il convegno sulle cripte romaniche della Tuscia che si svolgerà il 27 e 28 aprile tra Acquapendente e Abbadia San Salvatore, a cura di Renzo Chiovelli con la partecipazione di docenti dell’università di Siena e de La Sapienza di Roma.
“Attraverso il Centro studi – conclude il Sindaco – vogliamo promuovere e far conoscere le bellezze e peculiarità del nostro territorio, creare collaborazioni con enti, associazioni e privati interessati al Santo Sepolcro, pronti a sostenere attività di ricerca sull’argomento”.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Tragico incidente stradale ad Artena: motociclista perde la vita

La notizia della tragica morte di Emanuele Talone si è rapidamente diffusa a Valmontone, dove…

28 minuti fa

Torta light dei VIP, questa la possono mangiare tutti, anche chi è a dieta | Si prepara con un solo ingrediente: da leccarsi i baffi

Con pochi step potrai preparare una buonissima torta light, ideale anche per chi è a…

13 ore fa

Minestrone, se lo prepari MAI usare questi alimenti | Rischi grosso per la salute e non lo sapevi: ora non hai più scuse

Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…

16 ore fa

Roma Quarticciolo. Fuggono alla vista dei Carabinieri, nell’auto abbandonata rinvenuti 103 gr di cocaina

Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi

18 ore fa

Cattivi odori, ora te ne sbarazzi col rimedio di Nonna Lina | I profumatori li metti da parte, sono inutili

Con questo trucco facile ed economico puoi dire addio definitivamente ai cattivi odori. La tua…

18 ore fa