Cerveteri, Il sindaco si oppone a nuove discariche
Alessio Pascucci si dice “pronto ad alzare le barricate”
Continua a tenere banco la situazione dei rifiuti romani. Dopo che nei giorni scorsi sono uscite indiscrezioni su diversi siti che potrebbero ospitare l'immondizia della Capitale, a parlare è Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri: "È notizia di questi ultimi giorni che il Ministero dell'Ambiente ha indicato in modo chiaro e inequivocabile che è compito del Consiglio Metropolitano approvare l'atto con cui si vanno ad individuare le zone per realizzare nuovi impianti per il trattamento dei rifiuti all'interno dell'area della Città Metropolitana di Roma Capitale".
"La cosa – ha aggiunto Pascucci – ci fa ancora una volta tremare, perchè leggiamo che fra le aree possibili si parla ancora di Cerveteri nonostante i nostri uffici abbiano segnalato la presenza di vincoli in quelle aree".
«Già nel mese di giugno – ha dichiarato Elena Gubetti, assessora all'ambiente del Comune di Cerveteri – abbiamo scoperto che la mappa redatta dalla Città Metropolitana per individuare le aree idonee non aveva tenuto conto delle osservazioni inviate dal nostro Comune e da quello di Fiumicino. Una mappa incompleta che non evidenzia neanche le aree protette da vincoli ministeriali. Indignati per la grave mancanza con cui si era confezionato il piano rifiuti, abbiamo chiesto un incontro con i responsabili della redazione del piano di Città Metropolitana, la Sovrintendenza e l'Assessore Manunta, alla presenza anche del Comune di Fiumicino, nel quale fu preso un impegno preciso: inviare alla Regione le nostre osservazioni e far includere le aree protette dai vincoli in modo da mettere la parola fine a progetti scellerati".
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