Cerveteri, Pascucci: Motivazioni sentenza uccidono Vannini seconda volta
“Listeremo nuovamente le bandiere cittadine a lutto, rinnovando la solidarietà di questa Amministrazione e di tutta la comunità cervetrana alla famiglia Vannini”
"Da sindaco e uomo delle Istituzioni dico che le motivazioni della sentenza che condanna l'assassino di Marco Vannini ad appena cinque anni di carcere sono qualcosa di incomprensibile che uccide per l'ennesima volta Marco e i suoi familiari, che stanno vivendo da 4 anni una tragedia senza giustizia". Cosi' in una nota il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, commenta le motivazioni diffuse oggi della sentenza di appello.
"Una sentenza che attraverso un sillogismo tutt'altro che chiaro arriva a giustificare il Ciontoli per aver ritardato i soccorsi al povero Marco che, come dicono tutti i referti, si sarebbe salvato se soltanto qualcuno di quella scellerata famiglia si fosse degnato di chiamare l'ambulanza in tempo. Invece – continua il sindaco – il tentennamento di Ciontoli è proprio ciò che, stando a quanto affermano i giudici, conferma la non volontarietà del suo folle gesto.
In segno di lutto per l'ennesima giornata indecorosa della giustizia italiana che lascia impunito un uomo che fra l'altro è un militare servitore dello Stato, domani – conclude – listeremo nuovamente le bandiere cittadine a lutto, rinnovando la solidarietà e la vicinanza di questa Amministrazione e di tutta la comunita' cervetrana alla famiglia Vannini". (Com/Sim/ Dire)