Champions League, questa sera tocca alla Juventus: ultimo treno per l’Italia nell’Europa che conta
Questa sera la Juventus affronterà in casa il Villareal nella sfida di ritorno degli ottavi di Champions League
Quelle di questa sera saranno le ultime gare degli Ottavi di Champions League, tra cui è presente anche quella tra Juventus e Villareal. L’andata, terminata 1-1, ha rappresentato un buon risultato per i ragazzi di Allegri che, per come si era messa la gara, potevano anche portare a casa la vittoria. Vlahovic aveva infatti portato in vantaggio i bianconeri dopo 33 minuti, per poi venire ripresi esattamente 33 minuti di gioco dopo.
Chance per rompere il tabù
Questa sera i bianconeri hanno l’importante opportunità di andare avanti nell’Europa che conta, rimanendo così l’unica squadra italiana in Champions League. Le altre due ancora in gioco, dunque Roma e Atalanta, si trovano infatti rispettivamente in Conference e in Europa League. Tuttavia la Juventus ha un tabù da dover sfatare: negli ultimi due anni, infatti, è uscita proprio agli Ottavi con il ritorno a Torino. Il primo anno con Sarri in panchina i bianconeri hanno affrontato il Lione, pareggiando in casa 2-2 e non riuscendo ad andare avanti. Nel secondo caso, invece, la Juventus non è passata a causa della regola del gol in trasferta. Terminata infatti 2-1 l’andata, al ritorno i ragazzi di Pirlo non sono infatti riusciti ad andare oltre il 3-2. In questa stagione si sarebbe andati ai supplementari.
Situazione in campionato
In Serie A proprio a Juventus si sta, tuttavia, confermando la squadra favorita per tornare in Champions anche il prossimo anno. L’Atalanta perde dei colpi non indifferenti e i bianconeri sembrano avere i mezzi per poterne approfittare: si sono infatti portati a +7 dalla quinta, al momento la Lazio, con la Dea ferma a -8 seppur con una gara da recuperare. Domenica i ragazzi di Allegri avranno un impegno per niente complesso in casa contro la Salernitana, a differenza di Atalanta e Lazio che rispettivamente faranno visita al Bologna e alla Roma in occasione del derby capitolino.