Chi è il property manager: requisiti, mansioni e stipendio
Il property manager è una figura professionale particolare, che si occupa della gestione di diverse proprietà immobiliari
Il property manager è una figura professionale particolare, che si occupa della gestione di diverse proprietà immobiliari. Egli però non è il proprietario, in quanto la sua funzione principale è proprio quella di aiutare quest’ultimo a massimizzare i suoi profitti. I compiti del gestore di immobili però sono vari e tra questi vi è anche la riscossione degli affitti o la pubblicità dei locali da affittare o da vendere. In più egli dovrà seguire un certo percorso di formazione, per ottenere tutte le competenze necessarie per ricoprire il ruolo.
Chi è il property manager: il percorso di formazione da seguire per diventarlo
Il property manager si occupa della gestione di immobili, ma non è il loro proprietario. Il suo compito principale è quello di aumentare le rendite derivanti da tali proprietà, in modo che il possessore ne tragga maggiore profitto. La figura in questione svolge quindi un ruolo di intermediario tra proprietari e clienti. Egli inoltre può occuparsi di diversi spazi: uffici, ambienti commerciali, appartamenti.
Per quanto riguarda il percorso da seguire per svolgere l’attività in questione, il primo elemento a cui pensare è il fatto di essere in possesso di partita IVA. A riguardo, Fiscozen offre soluzioni a basso costo per l’apertura di quest’ultima, così si potrà avviare il proprio lavoro senza rischi.
Sulla formazione idonea a cui un soggetto deve attenersi per diventare gestore di proprietà, si deve anche considerare il fatto di possedere una certificazione adeguata. Quest’ultima si può ottenere partecipando a corsi di formazione riconosciuti. In più, dopo aver terminato tale iter, si dovrà anche superare un esame per essere abilitati allo svolgimento della professione. Ovviamente si dovranno avere competenze nell’ambito immobiliare, nonché abilità organizzative e gestionali di elevato livello, conoscenze di marketing, ma non solo. Il mercato immobiliare e le sue regole dovranno essere conosciuti alla perfezione, così come tutte le strategie utili per permettere di incrementare i propri guadagni, tramite la gestione degli immobili.
Le principali mansioni e il guadagno medio di questi professionisti
Tra i compiti principali di un property manager vi sono le valutazioni degli immobili, ma anche le decisioni relative ai canoni di locazione, ma non solo. Il professionista in questione infatti dovrà anche occuparsi di sponsorizzare l’immobile, al fine di trovare persone interessate ad affittarlo o ad acquistarlo. Sarà sempre il gestore della proprietà poi a riscuotere le somme di denaro derivanti dagli affitti o da compravendite e si dovrà anche occupare della manutenzione.
La figura professionale in questione inoltre percepisce in media 53mila euro lordi in un anno, se possiede un elevato livello di esperienza. Lavoratori meno esperti possono arrivare invece a 48mila euro annui circa. Come si è visto, un property manager ricopre diverse mansioni e le sue conoscenze riguardano il campo immobiliare. In più il professionista in questione dovrà seguire iter specifici per formarsi e per ottenere i requisiti adatti per ricoprire al meglio il suo ruolo.