Ci vivono poco più di 90 anime ma è il borgo più bello d’Italia: da Roma ci vuole davvero poco per arrivarci
Questo piccolo borgo è meraviglioso: vallo a vedere, è vicino a Roma.
Sebbene nel Lazio si tenda a visitare solo Roma, che è una delle città più belle d’Italia e gode di alcune delle architetture più visitate e studiate d’Italia, in realtà in questa regione ci sono molte città e molti borghi che varrebbe la pena andare a visitare.
Come in ogni regione, infatti, ci sono dei piccoli gioiellini che conservano ancora la cultura di una volta e nei quali sembra che il tempo scorra più lentamente che nel resto del mondo. Oggi vi parliamo di un piccolo borgo, a due passi da Roma, nel quale abitano meno di 100 abitanti e che è davvero unico nel suo genere.
Ci troviamo in provincia di Rieti, città famosa per il suo bel centro storico, il lago del Salto, il Teatro Flavio Vespasiano e il Santuario di Fonte Colombo. Ecco come si chiama il borgo che oggi vi consigliamo di andare a visitare: è collocato a precipizio su uno sperone roccioso ed è davvero unico.
Visita subito Marcetelli, in provincia di Rieti
Oggi vi parliamo di Marcetelli, un borgo posto alle pendici del Monte Navegna. Si tratta del comune più piccolo del Lazio con i suoi 91 abitanti e si trova in una posizione davvero strategica: dall’alto, infatti, si può ammirare la Valle del Salto con il suo bellissimo lago. Questo comune è famoso per produrre tini e botti di legno di castagno e, soprattutto, per i mastri bottai che ci vivono e che portano avanti questa tradizione.
Tutti gli amanti della tradizione e della cultura italiana e laziale, quindi, non dovrebbero perdersi un bel giro in questo borgo in provincia di Rieti, dove le case di pietra regalano un vero salto nel passato e donano una nostalgia dei bei tempi andati.
Cosa vedere a Marcetelli
A Marcetelli sono di particolare interesse storico la Chiesa parrocchiale di San Venanzio martire, antico edificio del culto situato nel centro storico e le diverse chiese, tra cui spiccano quella di San Rocco e quella di Santa Lucia. Da non perdere, però, anche la Gola dell’Obito e la Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia, perfette per un respiro nel verde della natura che circonda questo piccolo borgo.