Cimitero Verano: sporcizia, degrado, furto di ceneri VIDEO
Il cimitero monumentale del Verano versa in pessime condizioni: sporcizia, degrado, furto di ceneri e tombe scoperchiate
A due giorni dall’avvio della Fase 2 il Cimitero del Verano si presenta in condizioni pessime: degrado e sporcizia ovunque, erba alta non tagliata, sampietrini sommersi dal verde, piante pericolanti, fontane otturate e rifiuti.
Il Verano è un cimitero monumentale che ospita alcuni dei personaggi più illustri della cultura italiana come De Sica, Sordi, Mastroianni, Manfredi, Rossellini, Ungaretti e Trilussa.
Furto di ceneri
Si possono addirittura vedere tombe scoperchiate in seguito al furto di ceneri. E’ questo il caso di Elena Aubry, una ragazza di 26 anni morta due anni fa in un incidente stradale in moto lungo via Ostiense.
La tomba di marmo è stata distrutta dai ladri e le sue ceneri sono state trafugate. L’episodio vergognoso è stato denunciato dalla mamma di Elena, Graziella Viviano, su Facebook e attualmente i Carabinieri stanno indagando sul furto.
Il furto delle ceneri ha però riacceso i riflettori sul tema della sicurezza interna del cimitero. Addirittura, accanto alla tomba di Elena Aubry, qualcuno ha gettato persino dei rifiuti mai raccolti, simbolo del degrado in cui versa il cimitero capitolino.
Cimitero del Verano: sporcizia e degrado
A pochi passi dalla tomba di Nino Manfredi, le fontane ornamentali sono spente e quelle per i fiori sono otturate. Idem nel riquadro 143, non lontano dalle spoglie di De Sica e Alberto Sordi. I viali principali sono curati ma basta passeggiare dal ‘Tempietto egizio’ fino alla zona ‘Ampliamento’ per vedere i segni della quarantena.
L’erba alta è ovunque e la primavera ha messo radici tra le crepe e gli spacchi. Qualche pianta ha preso il sopravvento. Lo stesso nell’area nota come ‘La confraternita’ dove restano i segni del cedimento di un grosso albero.