Cinema italiano in lutto: è morto Libero De Rienzo. Aveva solo 44 anni
Ci lascia l’attore di origine partenopea Libero De Rienzo, vittima di infarto. Il corpo è stato ritrovato nella sua casa a Roma da un amico
A dare il triste annuncio è stata la famiglia. L’attore, regista e sceneggiatore Libero De Rienzo è stato trovato morto nella sua casa di Roma, vittima di un infarto a soli 44 anni. A rintracciare il corpo è stato un amico, preoccupato per le mancate risposte al telefono.
Un protagonista del cinema italiano
Nato a Napoli nel 1977, figlio dell’attore e giornalista Fiore De Rienzo, che è stato aiuto regista di Citto Maselli, Libero aveva iniziato la sua carriera cinematografica alla fine degli anni 90, seguendo le orme paterne. Vincitore di un David di Donatello come migliore attore protagonista nel 2002 per “Santa Maradona” di Marco Ponti, era stato candidato altre due volte al prestigioso premio, nel 2010 per “Fortapàsc” di Marco Risi, in cui ha vestito i panni di Giancarlo Siani, il giornalista napoletano de “Il Mattino” ucciso dalla camorra a soli 26 anni, e nel 2014 per “Smetto quando voglio“, commedia diretta da Sydney Sibilia sulla vicenda di una banda di giovani laureati che si improvvisano spacciatori.
Tra gli altri film da lui interpretati, ricordiamo “Milano Palermo – Il ritorno”, “Miele” di Valeria Golino, “I Due Papi” di Fernando Meirelles. E ancora i recenti “Il caso Pantani – L’omicidio di un campione”, “Fortuna”, “Appunti di un venditore di donne” e “A Tor Bella Monaca non piove mai”, di Marco Bocci.
La famiglia
Benché abitasse nella Capitale, in cui risiede dall’età di sue anni, Libero De Rienzo era fortemente legato alla città di Napoli, la sua culla d’infanzia. Sposato con la costumista Marcella Mosca, lascia due figli di 6 e 2 anni. Dopo i funerali (la cui data non è ancora nota) la salma sarà inumata in Irpinia, accanto alla mamma.
Le condoglianze del ministro della Cultura Franceschini
“La notizia della morte improvvisa di Libero De Rienzo è terribile e ci lascia tutti senza parole. Perdiamo un giovane talento, un protagonista del cinema italiano. per questo il mondo della cultura italiana si stringe con affetto e cordoglio alla sua famiglia, ai suoi piccoli figli, alla moglie e a tutte le persone che lo hanno amato, stimato e apprezzato”. Lo dichiara Dario Franceschini, ministro della Cultura.