Cioccolata calda, chi è in dolce attesa ha sempre ignorato questo aspetto | Chiedere subito al medico spiegazioni
Sei in dolce attesa e bevi cioccolata calda? Ecco l’aspetto a cui devi porre attenzione. In pochi lo sanno ma è molto importante.
Con queste temperature ormai in discesa, concedersi una bella cioccolata calda è sempre un’ottima idea. Magari a fine giornata, o durante la pausa lavorativa, questo tipo di bevanda oltre a regalare piacere al palato è un vero e proprio momento di relax.
Tra l’altro una bella tazza di tazza al cioccolato influisce positivamente sull’umore, migliorandolo. Infatti, tra i maggiori benefici, possiamo trovare la produzione di serotonina, che è nota come l’ormone della felicità.
Inoltre per chi è attento alla linea può essere inserita tranquillamente nella dieta se preparata con cacao amaro, proprio perché contiene pochi zuccheri.
Siamo però sicuri che davvero tutti possono bere l’amata cioccolata calda? Esistono categorie o condizioni in cui sarebbe meglio evitarla? A questa domanda abbiamo provato a dare una risposta nei prossimi paragrafi.
Cioccolata calda, si può sempre assumere?
Durante alcuni periodi della vita come ad esempio la gravidanza, scegliere gli alimenti giusti diventa fondamentale soprattutto per il benessere del bambino.
Per questo alcuni alimenti sono fortemente sconsigliati. Anche il consumo di cioccolata calda però, merita attenzione. Come riporta inran.it, in merito all’assunzione della cioccolata calda durante la gravidanza, è bene stare attenti ad alcuni aspetti.
Cioccolata calda in gravidanza, ecco cosa devi sapere
Come prima cosa va subito detto che la cioccolata calda può essere inclusa nella dieta delle donne incinte, ma come per ogni alimento, è fondamentale prestare attenzione alla quantità e alla qualità degli ingredienti. Uno degli aspetti che preoccupa maggiormente è il contenuto di caffeina presente nel cioccolato. Pur essendo un quantitativo basso, è bene tenerla a mente nel contesto dell’assunzione giornaliera totale di caffeina.
L’American Pregnancy Association consiglia comunque di non superare i 200 mg di caffeina al giorno durante la gravidanza. Quindi, a meno che la futura mamma non consumi altre fonti di caffeina in grandi quantità, una tazza di cioccolata calda non comporta nessun problema. Per chi desidera ridurre ulteriormente l’apporto di caffeina, una valida alternativa è utilizzare cacao naturale non trattato o miscele specifiche per donne incinte. In ogni caso, non ci sono evidenze scientifiche che colleghino il consumo moderato di cioccolata calda con rischi importanti, come l’aborto spontaneo. Passando gli aspetti positivi, invece, questo tipo di cioccolato è ricco di antiossidanti, in particolare flavonoidi, che aiutano a combattere l’infiammazione e a proteggere le cellule. Inoltre, grazie alla presenza di magnesio, ferro e calcio, la cioccolata calda contribuisce al benessere generale della mamma e allo sviluppo del bambino. È bene ricordare che rivolgersi al proprio medico e attenersi alle sue indicazioni rimane deve essere sempre la prima scelta.