Città del Vino 2022, Cantina Sant’Andrea sul podio del Concorso Enologico Internazionale
“Vincere premi così prestigiosi fa alzare l’asticella della qualità a tutto il territorio e questo è un bene per tutte le aziende locali”
Si è svolto dal 20 al 22 maggio a Priocca, in Piemonte, il XX Concorso Enologico Internazionale Città del Vino 2022 organizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino con il patrocinio tecnico dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino. Come ogni anno, sono state assegnate le prestigiose Gran Medaglie d’Oro, tra i più attesi e ambiti riconoscimenti del settore. Cantina Sant’Andrea, l’azienda agricola a conduzione familiare a Terracina, guidata da Gabriele e Andrea Pandolfo, è salita sul gradino più alto del podio per ben quattro volte, ritirando altrettante medaglie con due etichette di punta della linea Acquerelli, Sogno IGT Lazio Rosso e Dune Circeo DOC Bianco, con Hum, il moscato di Terracina DOC, e con Oppidum Spumante Brut e Oppidum Grappa di Moscato di Terracina.
All’interno della classifica generale del concorso, con ben 93,6 punti, al vertice quindi delle Gran Medaglie d’Oro, si è posizionato Sogno 2015, un vino intenso, rosso e dai profumi intensi di mora, ciliegia e ribes prodotto con uve di Merlot e Cesanese. Poco più giù, con 92,8 punti, Dune, un bianco prodotto dalla raccolta tardiva di due uve tipiche del Circeo, Malvasia e Trebbiano, ha conquistato la giuria con il suo colore giallo paglierino e i suoi profumi intensi dalle note floreali e tropicali. Queste due etichette hanno reso la Cantina Sant’Andrea l’unica azienda italiana ad aver ricevuto due Gran Medaglie d’Oro.
Città del Vino 2022 , Cantina Sant’Andrea sul podio del Concorso Enologico Internazionale
Non solo. Un altro importante riconoscimento è stato attribuito all’azienda. Un solo vino, per questo 2022, si è aggiudicato la Gran Medaglia d’Oro nel Concorso Mondo Merlot ed è stato proprio Sogno, con ben 93,8 punti.
Due anche le Medaglie d’Oro ottenute con Hum, il Moscato di Terracina DOC secco, con il suo gusto unico, ricco ed esuberante. E con Oppidum Grappa di Moscato di Terracina dal bouquet floreale e fruttato con note di miele e spezie. Grande successo anche per la versione spumantizzata di Oppidum che ha ottenuto la Medaglia d’Argento nella sua categoria.
“Grandissima soddisfazione, nonché una responsabilità”
“Siamo veramente felici di queste medaglie – racconta Pandolfo -. È una grandissima soddisfazione nonché una responsabilità. Certamente le due Gran Medaglie d’Oro con Dune e Sogno, il bianco e il rosso più importanti della nostra cantina, ci riempiono d’orgoglio. Ancora di più perché siamo la provincia con più riconoscimenti a livello regionale. È, dunque, una soddisfazione anche per tutto il territorio. Ricevere la Medaglia d’Argento alle bollicine e la Medaglia d’Oro al Moscato e, addirittura, l’oro alla grappa ci ha dato grande gioia perché è stata premiata tutta la gamma dei nostri vini.
Sicuramente il premio che ci ha emozionati di più è stato quello attribuito a Sogno, risultato il miglior Merlot a livello nazionale. Quella di imbottigliare un rosso importante come il Merlot è stata una sfida nata tanti anni fa. Per questo è il riconoscimento che ci ha emozionato di più. È una grande responsabilità, non manca anche un pizzico di paura. Perché il vino e l’uva cambiano in continuazione, ed è una sfida continua. Ma l’impegno, la passione e il lavoro costante fanno ormai parte di noi. Vedere la nostra provincia, il nostro territorio, sul podio di concorsi così importanti è la soddisfazione più grande. Vincere premi così prestigiosi fa alzare l’asticella della qualità a tutto il territorio e questo è un bene per tutte le aziende locali”.