Cittadella-Latina: Boakye via in ambulanza, ora è cosciente
L’attaccante del Latina ha perso conoscenza dopo uno scontro aereo durante la gara di Cittadella: trauma cranico commotivo, non è in pericolo di vita
Allarme rientrato per Richmond Boakye, l'attaccante del Latina che ha fatto tremare tutti oggi pomeriggio dopo essere svenuto sul campo del Cittadella per un colpo alla testa ricevuto durante uno scontro aereo. Al giocatore, trasportato in ambulanza all'ospedale di Cittadella, fa sapere il club laziale, è stato riscontrato un trauma cranico commotivo: non è in pericolo di vita, è cosciente e vigile. La Tac ha dato responso negativo per eventi acuti. Boakye, attualmente, è ricoverato presso l'ospedale di Cittadella dove resterà sotto osservazione.
Primo tempo: Al 4’ il Cittadella passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, in area nerazzurra si scatena una mischia che Iori risolve in maniera vincente con un preciso rasoterra. Al 17’, in seguito ad uno scontro aereo con Filippo Scaglia, si infortuna alla testa Boakye: per il numero 10 nerazzurro, dopo le cure dello staff medico del Latina e dei sanitari del 118, si rende necessario l’intervento dell’ambulanza e il trasposto all’ospedale di Cittadella per gli accertamenti del caso. La gara riprende dopo sette minuti di interruzione. Al 29’ Alfonso sventa con i pugni la punizione di Scaglia, al 30’ Pinsoglio salva su Schenetti. Al 45’ nerazzurri sfortunati: sinistro di Corvia, Alfonso non ci arriva ma la palla centra il palo. Dopo otto minuti di recupero termina il primo tempo.
Secondo tempo: La ripresa parte con il Latina in avanti: i nerazzurri esercitano un maggior possesso rispetto agli avversari senza trovare, però, lo spunto giusto per colpire. I padroni di casa tengono bene il campo affidandosi alle ripartenze: al 21’ Litteri ci prova con il destro, Pinsoglio fa buona guardia. Al 29’ il Cittadella raddoppia: Kouame firma il 2-0 con un destro imparabile che si infila nell’angolo lontano. Il Latina riapre il match al 45’ con Corvia, destro rasoterra imprendibile per Alfonso, ma è troppo tardi: dopo tre minuti di recupero al Tombolato termina 2-1.