Civita di Bagnoregio, torna la magia del Presepe vivente
Primo appuntamento a Santo Stefano; il borgo si animerà con scene che ricostruiscono i momenti della nascita di Gesù
Civita di Bagnoregio, conosciuta come la “Città che muore” per la sua fragile bellezza sospesa nel tempo, si trasforma in un palcoscenico unico durante le festività natalizie, ospitando uno dei presepi viventi più suggestivi d’Italia. Quest’anno, l’evento si terrà giovedì 26 e domenica 29 dicembre, nonché mercoledì 1, sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio, dalle 16 alle 19.
Presepe vivente a Civita di Bagnoregio, le scene
La magia del presepe vivente si intreccia perfettamente con l’atmosfera unica di Civita di Bagnoregio. Il borgo, raggiungibile solo attraverso un ponte sospeso che domina la valle dei Calanchi, offre uno scenario straordinario, dove ogni angolo sembra congelato in un passato lontano.
Durante il presepe, il borgo si anima con scene che ricostruiscono i momenti della nascita di Gesù, immergendo i visitatori in un viaggio emozionante e coinvolgente:
- Il suq arabo, con i suoi colori e profumi esotici.
- Il castrum romano, che evoca la potenza dell’Impero.
- Erode e le residenze nobiliari, che riportano in vita i fasti della corte.
- Le tribù beduine e gli artigiani al lavoro, testimonianza di tradizioni millenarie.
- I magi, i pastori e il lazzaretto, fino a culminare nella scena più attesa: la Natività.
Con il calare del sole, Civita si illumina grazie a un sapiente gioco di luci e al calore dei fuochi, creando un ambiente fiabesco e toccante. Il borgo, vestito a festa, si riempie di suoni e canti che accompagnano i visitatori lungo il percorso, regalando emozioni che toccano il cuore.
Ogni dettaglio è curato con grande attenzione, trasformando Civita in un luogo fuori dal tempo, dove il Natale si vive in tutta la sua spiritualità e bellezza.