Civita virtuosa
La provincia di Viterbo, tra capoluogo e Civita Castellana, risulta la meno inquinata del Lazio
L’amministrazione comunale di Civita Castellana ha accolto con soddisfazione la notizia rilevata dal dossier Mal’Aria di Legambiente in cui la provincia di Viterbo, tra capoluogo e Civita Castellana, risulta la meno inquinata del Lazio avendo registrato 21 sforamenti, a differenza di Frosinone che ne ha registrati 120, Latina 81, Rieti 22.
Quella evidenziata da Mal’ Aria è una emergenza sanitaria legata allo smog emesso soprattutto dalle auto in circolazione.
“Il fatto di essere la zona meno inquinata del Lazio non ci esime dalla responsabilità di salvaguardare la salute dei cittadini- ha detto il sindaco, Gianluca Angelelli – Indubbiamente i dati rilevati da Legamiente ci stimolano a proseguire sulla strada intrapresa, in particolare con le opere al centro storico, quali la variante “Mignolò” e i vari parcheggi in fase di realizzazione, per consentire la mobilità veicolare cittadina più snella in modo da rendere più salubre la vivibilità.”
“Uno dei provvedimenti di maggiore interesse è quello di incrementare il servizio del trasporto pubblico – ha detto l’ assessore all’ ambiente, Antonio Innocenzi – In questo ottica le politiche di austerità e di tagli continui del Governo e della Regione Lazio non aiuta molto le amministrazioni comunali che intendono perseguire con le buone pratiche la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente in cui viviamo.”