Colesterolo alto, adesso non hai più scuse | Questi alimenti lo fanno schizzare alle stelle, non mangiarli mai più

Alimenti

Colesterolo alto, alimenti da evitare - Fonte Pixabay - IlQuotidianodellazio.it

Secondo una ricerca il Colesterolo alto è legato ad alcuni alimenti considerati i veri responsabili di questa problematica. 

Il colesterolo alto è una delle patologie più diffuse tra la popolazione. E’ molto importante non sottovalutarla perchè se superato il range, la situazione potrebbe complicarsi.

Alla base del colesterolo alto c’è la quantità di grasso presente nel sangue che, pur essendo di fondamentale importanza per l’organismo, non deve raggiungere valori eccessivi.

Il rischio è alto, le principali conseguenze potrebbero essere infarti, ictus e malattie cardiovascolari per questo è fondamentale monitorare i valori.

Eppure secondo uno studio il colesterolo alto sarebbe legato a tutt’altro. Scopriamo cosa è emerso e tutti i dettagli nei prossimi paragrafi.

Colesterolo alto, lo studio sulle cause

Come è noto il colesterolo è una condizione alla quale bisogna prestare la massima attenzione ed essendo asintomatica, è da tenere sempre sotto controllo. Tuttavia, un recente pubblicata sulla rivista Biomedicine, ha fornito una soluzione alternativa per risolvere questo “problema”.

Ad occuparsi dello studio sono stati degli specialisti dell’Istituto di ricerca sulla salute INCLIVA che lavorano presso l’Hospital Clínico di Valencia che hanno individuato un gene che può essere responsabile del colesterolo alto. Lo studio ha rilevato nuovi sintomi che permetterebbero di rilevare i soggetti a rischio. In questo modo si potrebbe lavorare per ridurre le problematiche legate al cuore.

Alimenti
Colesterolo alto, alimenti da evitare – Fonte Pixabay – IlQuotidianodellazio.it

Cosa è emerso dallo studio

Come riporta inran.it, l’analisi condotta dagli studiosi di Valencia ha preso in considerazione 41 pazienti con colesterolo alto ed in particolare si è soffermato su diversi geni. Tra questi ne è stato identificato uno che presenta una mutazione. Si tratta del gene SREBF2 che ha fatto da apripista per l’indagine. Tutti i pazienti analizzati, presentavano la stessa mutazione di quel gene e due importanti fattori di rischio cardiovascolare, proprio il colesterolo alto e livelli di glucosio oltre la media. Effettuando un’ulteriore analisi, la ricerca ha sottolineato che le persone portatrici del gene con la mutazione sono inclini a manifestare ipercolesterolemia familiare con livelli elevati di insulina e glucosio, anche se seguono una dieta bilanciata e controllata.

Più precisamente dallo studio è emerso che alcuni parenti delle persone che hanno la mutazione genetica avevano già problemi di diabete. È dunque evidente, secondo gli studiosi, che la mutazione del gene SREBF2 non solo aumenta i livelli di colesterolo nel sangue ma è anche la causa di alcune malattie croniche e del legame di questi a livello familiare. Ora bisognerebbe approfondire in modo più specifico, con ulteriori studi quale sia la relazione che intercorre tra l’ipercolesterolemia familiare e la mutazione.