Colleferro, arrestato ultimo componente di banda rapinatori
Nello scorso aprile, insieme a tre complici aveva aggredito una coppia che li aveva sorpresi a rubare nel loro appartamento
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro hanno notificato la misura cautelare degli arresti domiciliari – disposta dell’Autorità Giudiziaria di Velletri – ad un cittadino albanese di 25 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, che lo scorso mese di aprile aveva tentato di mettere a segno una rapina in un appartamento del centro di Colleferro insieme a tre suoi connazionali che furono immediatamente arrestati. All’epoca dei fatti, i malviventi furono sorpresi “a lavoro” da una giovane coppia proprietaria dell’appartamento, rendendosi protagonisti di una violenta aggressione ai loro danni. Le vittime dovettero ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro a causa delle lesioni riportate durante la colluttazione.
Grazie all’allarme tempestivamente dato dalla coppia al “112”, i Carabinieri riuscirono ad intervenire in tempo utile per bloccare l’auto su cui la banda stava tentando di dileguarsi: i militari, senza non poche difficoltà, riuscirono ad ammanettare tre ragazzi di nazionalità albanese, di età compresa tra i 21 e i 25 anni, mentre un quarto riuscì a dileguarsi scappando lungo le campagne circostanti. In loro possesso, i militari trovarono numerosi attrezzi per lo scasso e alcune paia di guanti, probabilmente usati per non lasciare le loro impronte digitali. I militari, subito dopo i tre arresti, avviarono le indagini utili all’identificazione del loro complice e, grazie alla ricostruzione dei fatti e all’analisi dell’ambiente frequentato dagli arrestati, sono riusciti ad individuare il fuggiasco.
Il 25enne è stato posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Colleferro. Grazie a questa meticolosa attività, i Carabinieri sono riusciti a disarticolare definitivamente la banda, che nel tempo pare si fosse specializzata proprio in rapine e furti in abitazione. Le indagini continueranno per verificare le eventuali responsabilità degli arrestati in ordine ad eventi criminosi dello stesso genere.