Colleferro dedica un monumento a Willy nella Giornata del Rispetto, anniversario del suo compleanno

Il sacrificio di Willy continua a insegnare l’importanza di lottare per ciò che è giusto, anche di fronte ai pericoli

Monumento Willy

La tragica vicenda di Willy Monteiro Duarte, il giovane di appena vent’anni brutalmente ucciso nella notte tra sabato 5 e domenica 6 settembre 2020 a Colleferro, ha segnato profondamente l’opinione pubblica italiana. L’omicidio è avvenuto durante un episodio di violenza cieca, scatenata mentre Willy tentava di difendere un amico in difficoltà. Quel gesto altruistico gli è costato la vita, ma ha reso il suo nome un simbolo di coraggio e giustizia.

La notte del 5 settembre 2020, in cui Willy perde la vita

Willy, un ragazzo originario di Paliano e figlio di genitori capoverdiani, si trovava con alcuni amici a Colleferro, un comune dell’area metropolitana di Roma Capitale. La serata si è trasformata in tragedia quando, intorno alle 3 del mattino, un alterco apparentemente banale si è degenerato in un atto di violenza brutale. Nonostante la sua giovane età e la corporatura esile, Willy non ha esitato a intervenire per difendere un amico minacciato da un gruppo di giovani.

I fratelli Marco e Gabriele Bianchi, insieme ad altri due complici, sono stati identificati e condannati come gli aggressori responsabili della morte di Willy. Il pestaggio è stato rapido e spietato, un assalto che ha lasciato il giovane privo di vita in pochi minuti. L’autopsia ha rivelato la gravissima entità delle ferite subite, causate da pugni e calci sferrati con una violenza inaudita.

Il processo e la giustizia

Il caso ha scatenato un’ondata di indignazione nazionale, portando rapidamente all’arresto dei responsabili. Dopo un lungo e seguito iter giudiziario, i fratelli Bianchi sono stati condannati all’ergastolo, mentre gli altri due complici hanno ricevuto pene detentive minori. Il processo ha acceso i riflettori su temi come il bullismo, la violenza gratuita e la cultura dell’impunità.

La Giornata del Rispetto

Lunedì 20 gennaio 2025, giorno in cui Willy avrebbe compiuto 26 anni, si celebra per la prima volta la Giornata del Rispetto, un’iniziativa voluta per promuovere la lotta al bullismo, al cyberbullismo e a ogni forma di discriminazione. Una giornata istituita per ricordare non solo il sacrificio di Willy, ma anche per sensibilizzare la società sull’importanza di valori come il rispetto reciproco e la solidarietà.

A Colleferro, il Comune, con il sindaco Pierluigi Sanna in testa, ha deciso di rendere omaggio a Willy inaugurando un monumento alla sua memoria, lunedì 20 gennaio alle 9,30. L’opera, situata in una piazza centrale della città, Piazza Bianca, è stata realizzata da Simona Morelli e rappresenta un simbolo di speranza e rinascita. Alla cerimonia di inaugurazione, parteciperanno le autorità locali, i familiari di Willy e i cittadini per un momento di raccoglimento e per sottolineare l’importanza di questa giornata.

Un simbolo per le nuove generazioni

Willy Monteiro Duarte non è solo un nome legato a una tragedia, ma un esempio per le nuove generazioni. Il suo coraggio e il suo altruismo rappresentano un faro in una società che troppo spesso si trova a fare i conti con episodi di violenza gratuita. La Giornata del Rispetto punta a trasformare questa drammatica vicenda in un’occasione di riflessione e impegno per un futuro migliore.

Il suo sacrificio continua a insegnare l’importanza di lottare per ciò che è giusto, anche di fronte ai pericoli. La sua memoria vivrà non solo nel cuore di chi lo ha conosciuto, ma anche attraverso le iniziative che portano avanti i valori per cui ha sacrificato la sua giovane vita.