Colleferro, emergenza topi di fogna che invadono case private

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Andrea Santucci, consigliere comunale di Colleferro in merito ad un problema di igiene e sicurezza in città.

"Buonasera Direttore, sono qui a scriverle per chiedere il suo aiuto, al fine di poter pubblicare mediante il suo giornale un problema di scarso igiene che da un anno a questa parte affligge la mia città, Colleferro. Era il 22 di settembre quando, mediante una testata giornalistica locale, denunciavo all'attenzione del primo cittadino di Colleferro, Pierluigi Sanna (consigliere della città  metropolitana ), l'ennesima e incresciosa visita da parte di ratti provenienti dalle fogne, all'interno di abitazioni private. In quella denuncia chiedevo oltre ad una derattizzazione approfondita e ben mirata, che si provvedesse anche, in via preventiva ad una disinfestazione per il problema zanzara e il virus Chikungunya, in quanto vi era stato un caso in un paese molto vicino al nostro (Labico), come riportato anche dal seguente articolo: https://www.ilquotidianodellazio.it/m/articoli/27495/riscontrato-caso-di-chikungunya-in-localita-colle-spina-a-labico?edizione=italia

A ragion del vero, debbo dire che la disinfestazione è stata effettuata in data 28 Settembre scorso, durante la notte, ma quello che lascia senza parole sia me che moltissimi altri miei concittadini è il silenzio sulla questione igiene e ratti che passeggiano per la città. Sempre nel mio precedente articolo scrivevo di una giovanissima famiglia con un bambino piccolo e di quello che era accaduto mentre il papà con la mamma accompagnavano il piccolo al bagno per insegnare a quest'ultimo ad utilizzarlo in modo corretto. Entrati in bagno si trovano davanti un ratto che saltellava verso di loro e solo grazie alla prontezza di riflessi del papà, che ha chiuso velocemente la porta del bagno patronale, ha potuto evitare che il ratto scappasse nella camera da letto o peggio ancora che mordesse uno di loro.

Oggi a distanza di giorni, di articoli di giornale, di documentazioni rilasciate da esperti privati che accertassero la presenza di feci da ratto, fotografie scattate sia di giorno che di notte con fotocamere specifiche e non è stato risolto il problema alla fonte. Visto che la giovane famiglia a spese proprie si è vista costretta a chiamare degli esperti nella derattizzazione, visto che molto probabilmente non si vedranno mai restituiti quei soldi, visto che nel quartiere storico di Colle Sant'Antonino vi sono attività commerciali, visto che nel quartiere vi è il campo sportivo di calcio utilizzato soprattutto dai piccoli colleferrini, ritengo sia a dir poco doveroso da parte di chi dovrebbe essere il primo tutore della salute dei propri concittadini, intervenire con una derattizzazione.

Tremo, caro direttore, al solo pensiero di cosa potrebbe accadere se uno di questi ratti mordesse un anziano/a o un bambino mentre fa sport nel campo comunale. Mi rivolgo a lei per avere una maggiore visibilità, una maggiore cassa di risonanza, le chiedo la cortesia a nome dei miei concittadini preoccupati da questo problema. Le allego anche una serie di foto per dare forza a quanto ho scritto e se lo ritenesse opportuno, sarei anche felice se ne pubblicasse qualcuna. Colleferro è una città, una comunità,  abbandonata dal proprio sindaco e dalla sua maggioranza, mi viene da domandarmi se il giovane sindaco Sanna non sia troppo oberato dagli impegni della Città Metropolitana".

Grazie mille, Consigliere comunale Andrea Santucci