Nella giornata di ieri, un 22enne bosniaco, senza fissa dimora e con precedenti di polizia specifici, è stato arrestato dai militari della Stazione di Gavignano dopo essersi introdotto, scavalcando e tagliando una recinzione, in una ditta locale dove, a causa della presenza di numerose persone, ha scelto di focalizzare l’attenzione su una pertinenza della stessa.
All’interno materiale per il “soft air” del proprietario come caschetti, tute, maschere dal valore complessivo di duecento euro. Scattato l’allarme lanciato proprio dal proprietario, i Carabinieri di Gavignano hanno bloccato il malfattore recuperando la refurtiva e restituendola al legittimo proprietario. Sulla persona dell’arrestato, invece, è stato trovato un coltello con lama di 12 centimetri per scardinare porte e recinzioni.
Il 22ene è stato trattenuto in caserma e l’indomani, all’esito del rito direttissimo presso il Tribunale di Velletri è stato condannato a un anno di reclusione con pena sospesa.
Dopo tanti bonus è arrivato finalmente quello che farà felici tutti coloro che si occupano…
Zahirovic era già stata arrestata lo scorso agosto, ma anche in quel caso era tornata…
Autostrade per l’Italia invita gli automobilisti a pianificare i propri spostamenti in anticipo per ridurre…
Aumenta la concorrenza per Diletta Leotta per la conduzione de L'Isola dei Famosi. A Mediaset…
La notizia della tragica morte di Emanuele Talone si è rapidamente diffusa a Valmontone, dove…
Se ami l'arte, la storia e ti piace mangiare i dolci a base di nocciole…