Colleferro, l’opposizione chiede tempo per valutare il piano regolatore

Ieri pomeriggio si è svolta la Commissione consiliare Urbanistica al comune di Colleferro. Una commissione propedeutica a quello che sarà il consiglio comunale di martedì 14 novembre. Dopo l’amarezza dell’ultimo consiglio comunale sui tralicci della discarica, tornano a puntare il dito i consiglieri di opposizione. Martedì 14, previsto all’ordine del giorno il punto sul piano regolatore. “Abbiamo chiesto all'assessore all'urbanistica di poter rinviare la discussione all'ordine del giorno sul piano regolatore – affermano dai banchi della minoranza i consiglieri Del Brusco e Girolami – perché crediamo che sia necessario coinvolgere i cittadini su questo importante strumento di programmazione dello sviluppo della città. Solo ieri, nel corso della commissione, c’è stata consegnata la bozza delle linee strategiche per la pianificazione urbanistica”.

“Più volte ho chiesto orari più rispondenti alle esigenze delle persone che lavorano, sia per i consigli comunali che per le commissioni consiliari – ci dice il consigliere di opposizione Riccardo Nappo – una commissione urbanistica, di importanza storica per il nostro comune, convocata nel primo pomeriggio di venerdì, senza prendere in nessuna considerazione le esigenze lavorative dei consiglieri comunali che lavorano fuori Colleferro non mi pare segno di democrazia e partecipazione”. Cinque giorni prima, tre giorni lavorativi se vogliamo escludere i giorni festivi. “Tale consegna tardiva ci impedisce di organizzare un incontro pubblico sul tema per ricevere utili suggerimenti da tecnici, associazioni, parti sociali, ma anche da semplici cittadini disposti a dare un contributo di idee – spiegano Del Brusco e Girolami – sono passati oltre due anni da quando si é insediata l'attuale amministrazione e adesso vorrebbero farci esprimere un giudizio leggendo la bozza del piano regolatore di circa 150 pagine di sabato e domenica. Siamo fiduciosi che la nostra richiesta sia ora accolta.

Crediamo che il piano regolatore sia l'occasione per il recupero urbanistico delle aree industriali, senza però speculazioni edilizie e consumo di altro suolo. Questa deve essere poi l'occasione per realizzare un grande parco urbano che il cittadini a gran voce ci richiedono. Non siamo interessati ad un progetto già preconfezionato e deciso a tavolino da pochi”. Dello stesso parere le conclusioni del consigliere Nappo: “Dopo una letta veloce della bozza abbiamo subito evidenziato dei punti da approfondire, per i quali sono necessari ben oltre i giorni di questo fine settimana per lavorarci. Auspico che ci sia dato maggior tempo per poter portare il nostro contributo fattivo come opposizione, infine, mi auguro, come del resto gli altri colleghi di minoranza, che l’attuale amministrazione voglia condividere con tutte le parti il progetto per la città di Colleferro”.