Colleferro, pronto lo sciopero ASSC: Sanna non ha rispettato gli impegni

Riceviamo e Pubblichiamo le dichiarazioni di Giancarlo Cosentino CISL FP Roma Capitale e Rieti

Il 13 febbraio scorso abbiamo manifestato con CGIL e UIL e RSU aziendali in Piazza Italia a Colleferro e con i lavoratori dell’Azienda Speciale Servizi Comuni che svolge attualmente i servizi di scuolabus, cimitero, assistenza scolastica e domiciliare, pulizia dei locali comunali, asili nido, gestione di area di sosta a pagamento e supporto agli uffici comunali, al fine di scongiurare le ipotesi si esternalizzazione dei servizi.

I rappresentanti dei sindacati e i lavoratori sono stati poi accolti dal Sindaco Sanna in aula consiliare, il quale ha preso quel giorno impegni precisi garantendo che non ci sarebbe stata alcuna esternalizzazione di servizi dell’azienda, che avrebbe mandato ai sindacati il piano industriale dell’azienda entro 10 giorni e che si sarebbe aperto un tavolo permanente. Ad oggi nulla di ciò è stato fatto, il piano industriale ancora non è stato inviato, non è stato aperto alcun tavolo permanente e soprattutto non c’è stata alcuna garanzia sullo stop alle esternalizzazioni dei servizi che comporterebbero di certo gravi ricadute sui livelli retributivi e occupazionali dei lavoratori.

Anzi pochi giorni fa il Comune ha emesso, esattamente il 28 febbraio scorso, una nuova determinazione del dirigente dell’area programmazione economica personale che al contrario, nelle premesse, conferma che si stanno già predisponendo i bandi per le esternalizzazioni dei servizi di scuolabus, comprensivo degli assistenti, il servizio di pulizie degli edifici comunali e la gestione del cimitero comunale.

Tutto ciò ci obbliga nei prossimi giorni a chiedere al Prefetto di Roma il tentativo di conciliazione e in caso di esito negativo lo sciopero generale dei lavoratori dell’azienda.