“Questa notte dei vandali hanno fatto irruzione nell’Auditorium Fabbrica della Musica, non si sa se in cerca di vaccini oppure per il gusto del danno alla comunità. La Asl e il Comune stanno facendo tutto da questa mattina presto affinché oggi ci sia normalità nel servizio e, sebbene con qualche ritardo, la vaccinazione venga effettuata regolarmente.
Sono certo che i colpevoli verranno trovati e denunciati immediatamente”. Lo ha scritto il sindaco di Colleferro (Rm), Pierluigi Sanna sul suo profilo Facebook. Al momento sono ignoti i motivi dell’irruzione notturna dei vandali o forse ladri.
La struttura comunale presa di mira stanotte da sconosciuti soggetti, dal 25 gennaio scorso è adibita a centro per le vaccinazioni anti-Covid ed è la sede per la vaccinazione di 80mila persone. L’Auditorium è a disposizione per i 9 comuni del Distretto Sanitario G6 della Asl Rm 5: Artena, Colleferro, Labico, Carpineto Romano, Gorga, Montelanico, Segni, Gavignano e Valmontone.
“Sono addolorata per quello che hanno fatto questi esseri ripugnanti, non hanno avuto rispetto per nessuno, neanche per loro stessi, una volta trovati ci vogliono pene severe”, commenta una utente su Facebook. “Criminali. In questo grave momento e con l’utilizzo dell’Auditorium come centro vaccinale, non si può parlare di vandalismo. Questi sono CRIMINALI”, scrive un cittadino sulla pagina Facebook del sindaco Pierluigi Sanna.
Chiudiamo con un commento che esprime lo sconcerto della popolazione non solo di Colleferro ma di tutti i comuni circostanti: “Il punto vaccinale di Colleferro è un risorsa fondamentale per tutti noi, è un atto grave”.
“Le vaccinazioni sono riprese, sebbene in ritardo, presso l’Auditorium. Abbiamo portato, assieme al personale comunale, sedie ed ombrelloni affinché le persone anziane che aspettavano fuori a causa del ritardo, potessero attendere in maniera più confortevole”. Così su Facebook il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, dopo gli atti vandalici all’Auditorium Fabbrica della Musica.
“La Protezione Civile Comunale, che ringrazio, ha portato centinaia di bottigliette d’acqua e mascherine da mettere a disposizione delle persone in attesa – ha spiegato Sanna – Assieme ai dirigenti Asl e ai rappresentanti dell’amministrazione presenti abbiamo fatto il punto sulla questione e dato mandato a Polizia Locale e Polizia di Stato di procedere con denuncia e approfondimenti, visto che i vandali hanno lasciato tracce rilevanti ed utili per gli inquirenti”.
“La Asl ha già dato mandato riguardo un potenziamento dei sistemi di allarme – ha concluso Sanna – Rimane il fatto che non c’è modo per descrivere chi fa queste azioni di questo tipo. Stamane Benedetta Siniscalchi, Anna Maddalena Renzi, Francesco Vitelli e Marco Gabrielli hanno potuto vedere con me uno scempio non più tollerabile”. (Mtr/ Dire)
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