Come si sceglie un buon psicologo?
In diverse fasi della nostra vita, ognuno di noi potrebbe sentire l’esigenza di ricorrere a un bravo psicologo
In diverse fasi della nostra vita, ognuno di noi potrebbe sentire l’esigenza di ricorrere a un bravo psicologo a Roma, al fine di disporre del giusto sostegno professionale per affrontare ogni problema o migliorare il proprio stato di salute. E così, ogni anno milioni di italiani ricorrono alla consulenza psicologica, sia essa legata al tentativo di risolvere i problemi di un matrimonio o di una relazione, una situazione familiare o professionale, la morte di una persona cara, le condizioni di depressione, stress, affaticamento, abuso di sostanze e tanto altro ancora. Condizioni che, evidentemente, a volte possono essere fortemente debilitanti, tanto da richiedere tempestivamente il ricorso a una specifica terapia.
Ma quando è il caso di ricorrere a un buon psicologo? E come si sceglie un buon psicologo?
Innanzitutto, è bene considerare il ricorso allo psicologo se i propri problemi non sembrano migliorare nonostante i propri sforzi e l'aiuto della famiglia e degli amici, o se si hanno difficoltà a svolgere le attività quotidiane, come concentrarsi sugli incarichi sul lavoro, o ancora se ci si preoccupa eccessivamente, ci si aspetta sempre il peggio o ci si sente sempre al limite. Evidentemente, non è certo il caso di ricorrere alla psicologia solo in queste ipotesi: più in generale, infatti, tutti possono avere bisogno del consulente, anche per prevenire ogni possibile stress e disagio, o ancora per poter disporre di alcuni consigli su come gestire meglio la propria vita.
Detto ciò, è oggi possibile trovare un bravo psicologo a Roma in città e in provincia, domandando al proprio medico o a un altro operatore sanitario. Si può chiedere alla famiglia o agli amici, o magari informarsi presso le proprie comunità locali. Oppure, come è sempre più di tendenza, ricorrere a specifiche piattaforme online che favoriscono l’incontro tra questi professionisti e i potenziali clienti.
In ogni caso, è sempre bene rammentare che psicologi e clienti lavorano insieme, e che il giusto equilibrio tra le due parti costituisce un fattore importante. La maggior parte degli psicologi concorda ad esempio sul fatto che un elemento importante nel determinare se lavorare o meno con un particolare professionista, una volta che le credenziali e le competenze dello psicologo sono stabilite, è il livello di “comfort personale” che il cliente avverte. Insomma, un buon rapporto con lo psicologo è fondamentale!
Per poter arrivare all’individuazione del miglior psicologo professionista potrebbe dunque essere utile domandare da quanti anni pratica la professione, che esperienza ha nell'aiutare persone con una particolare tipologia di problemi che si sta avvertendo, quali sono le aree di competenza (ad esempio, molti psicologi lavorano soprattutto con i bambini), quali trattamenti usa e con che efficacia, qual è il suo onorario, e così via.
Non abbiate timore nell’elaborare delle domande, perché da esse dipenderà la possibilità di avvicinarvi in maniera più celere e più efficace al giusto psicologo che potrà essere in grado di aiutarvi nell’ottenimento di un nuovo e più duraturo benessere, superando qualsiasi ostacolo in modo più semplice e più confortevole.