Como-Roma 2-0: vittoria meritata e nel recupero, giallorossi mai vittoriosi in trasferta

Dopo un secondo tempo di estrema sofferenza, Gabrielloni e Paz sfondano il muro giallorosso negli ultimi minuti di partita. Roma a -2 dalla zona retrocessione

Como-Roma: Dybala in azione

Como-Roma: Dybala in azione (AS Roma X Official Page)

Al Sinigaglia, Como-Roma rappresenta un’ulteriore nonché inaspettata battuta d’arresto per la squadra di Ranieri. Il Como ritrova la vittoria 77 giorni dopo l’ultima volta e rimette sottopressione l’ambiente giallorosso. Dopo due vittorie consecutive un ko che fa male, anche in virtù di una prestazione molto complicata nel secondo tempo

Como-Roma: la cronaca del primo tempo

Ranieri per Como-Roma conferma Dybala ultimo terminale offensivo e Saud Abdulhamid, tra i più positivi col Braga, sulla destra. Difesa rivisitata con Mancini in panchina e Hummels che dà forfait nel riscaldamento per problemi influenzali: schierato Celik sul centro-destra e Hermoso al centro. Mediana tutta francese con Le Fée che affianca Kone, El Shaarawy e Saelemaekers in appoggio all’argentino. Fabregas, che cerca una vittoria che manca dalla fine di settembre, opta per una batteria di trequartisti composta da Strefezza, Paz e Fadera a supporto dell’ex Belotti.

Partita subito intensa. Al sesto Saelemaekers al volo sfiora il vantaggio così come Celik, al quarto d’ora Nico Paz scheggia la parte superiore della traversa su punizione e poco dopo, Strefezza dal limite tira a lato una buona opportunità. Al 27’ Roma in vantaggio con Kone ma gol immediatamente annullato per un fuorigioco a inizio azione di El Shaarawy. Poco prima dell’intervallo un’occasione per parte: Dybala su punizione troppo debole, blocca Reina. Dalla parte opposta Paz calcia in diagonale da posizione defilata: Svilar blocca in due tempi.

Nella ripresa Como domina e la sblocca nel recupero

Rimane negli spogliatoi El Shaarawy, al suo posto Ranieri inserisce Dovbyk, ma è il Como dopo l’intervallo che prende il possesso della sfida con Svilar molto impegnato per tutto l’arco della ripresa. Da Cunha col mancino, pallone alzato sopra la traversa. Calcia debolmente Nico Paz dopo uno scambio con Belotti, bloccato agilmente. Al 56’ botta dal limite di Fadera sugli sviluppi da corner, Svilar si tuffa per alzare la palla ancora una volta.

All’ora di gioco girandola di cambi, da una parte e dall’altra: dentro Pisilli, Mancini e Pellegrini per Saelemaekers, Le Fée e Abdulhamid, nel Como dentro Cutrone e Sergi Roberto per Belotti e Engelhardt. Proprio Cutrone appena entrato spizza di testa e sfiora il vantaggio, pallone a lato di poco. Goldaniga da fuori, ancora Svilar alza il pallone. Da lontano ci riprova Nico Paz, Svilar risponde ancora presente. A un quarto d’ora dalla fine Soulé per Dybala (pericoloso un attimo prima di uscire) ma la Roma non cambia marcia, sembra sulle gambe e allora il Como ci crede. Ancora Nico Paz col mancino da fuori, fuori di poco.

Nel recupero tutti gli sforzi della squadra di Fabregas vengono ripagati. Minuto 93, lancio lungo per Cutrone, l’attaccante stoppa il pallone pressato da Pisilli che lo fa girare, va sul fondo e mette il pallone in mezzo dove Gabrielloni, entrato un quarto d’ora prima, trova la zampata per il suo primo gol in carriera in Serie A. Manca un minuto e tutta la Roma si butta avanti inutilmente, e con i giallorossi completamente sbilanciati il Como raddoppia per la gioia del Sinigaglia. Gabrielloni parte in contropiede indisturbato verso la porta, aspetta l’arrivo di Nico Paz alla sua sinistra, che appoggia in rete. L’arbitro Rapuano fischia la fine: il Como torna a vincere dal 29 settembre (2-3 in casa dell’Atalantala Roma non riesce a sfare il tabù della vittoria in trasferta e rimane infangata nella parte destra della classifica, a 2 punti dalla zona retrocessione.

Como-Roma: il tabellino della partita

COMO (4-2-3-1): Reina; Van Der Brempt, Goldaniga, Kempf, Barba; Engelhardt (64’ S. Roberto), Da Cunha (79’ B. L. Kone); Strefezza (80’ Gabrielloni), Paz, Fadera; Belotti (64’ Cutrone). All. Fabregas

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Çelik, Hummels, Ndicka; Saud (62’ Mancini), Koné, Le Fée (62’ Pellegrini), Angeliño; Saelemaekers (62’ Pisilli), El Shaarawy (46’ Dovbyk); Dybala (76’ Soulé). All. Ranieri

Marcatori: 93’ Gabrielloni, 97’ Da Cunha

Ammoniti: 46’ Goldaniga, 55’ Le Fée, 61’ Belotti, 68’ Van Der Brempt, 78’ Da Cunha, 89’ B. L. Da Cunha, 96’ Gabrielloni

Arbitro: Rapuano; Assistenti: Berti, Bresmes; Quarto Uomo: Perenzoni; VAR: Serra; A-VAR: Paterna.

Recupero: 1’ primo tempo, 4’ secondo tempo