Comune. Bagarre in Aula, clima da derby tra pubblico Pd e M5s
Dopo la bocciatura della pregiudiziale è iniziata la discussione della mozione referendaria e anche la protesta del pubblico
Bagarre e atmosfera da derby Pd-M5S in Assemblea capitolina. Dopo l'interruzione decisa dal presidente Marcello De Vito in seguito al richiamo al regolamento del capogruppo dem Michela Di Biase sulle modalità di presentazione della mozione dei pentastellati per il no al referendum, lo stesso De Vito ha messo ai voti la questione pregiudiziale che era stata avanzata dalla consigliera Svetlana Celli (lista civica Roma Torna Roma) sempre sullo stesso provvedimento.
La pregiudiziale è stata bocciata dall'Aula dando il via alla discussione della mozione ''referendaria'' ma anche alla protesta di parte del pubblico presente in Campidoglio.
"Vergogna, non rispettate i cittadini", hanno gridato a più riprese i militanti Pd, tra i quali alcuni parlamentari come Marco Miccoli e Lorenza Bonaccorsi, suscitando la reazione degli ''avversari'', i militanti del M5S, che hanno risposto con cori come "vergnogna" e "fate schifo". Dopo istanti di tensione e scambi di insulti tra i due schieramenti, il presidente De Vito ha richiamato all'ordine l'aula Giulio Cesare invitando la Polizia locale ad allontanare eventuali contravventori.