Comunità Montana area Romana, iniziata la campagna contro il cinipide
Il Presidente della XVIII Comunità Montana Fabrizio Di Paola: “Si tratta di un’operazione estremamente importante”
Prosegue la lotta biologia contro il Cinipide del castagno portata avanti dalla XVIII Comunità Montana dell’Aera Romana. Secondo quando riportato dal sito TG 24 info,nei giorni scorsi sono stati eseguiti diversi lanci di Torymus sinensis, insetto antagonista naturale del Cinipide, seguendo la campagna di prevenzione e di contrasto. Acquistati dalla Comunità Montana con la partecipazione dei comuni coinvolti, sono stati 40 i lanci del Torymus per un totale di 80 rilasci in località differenti. Così sono stati ridistribuiti i lanci: 18 torymus a Segni, 10 a Montelanico, 8 a Carpineto Romano, 3 ad Artena e 1 a Gorga.
Il presidente della XVIII Comunità Montana dell’area Romana l’avvocato Fabrizio Di Paolo (al taccuino di Anna Ammanniti): “Si tratta di un’operazione estremamente importante, coordinata dalla Comunità Montana e concordata con tutti i comuni colpiti dal Cinipide galligeno del castagno nelle nostre zone. Grazie a un impegno congiunto fra Comunità Montana e Comuni si possono pianificare interventi sempre più incisivi per il contenimento e per la futura sconfitta di questo fitofago nel nostro territorio".
"Solo operando con costanza e con diversi lanci pianificati – prosegue Di Paolo – a scadenze puntuali, si potrà debellare questo problema. Anche in questa occasione, devo registrare, purtroppo, la completa lontananza di enti preposti alla tutela del nostro territorio. In particolare, ci saremmo aspettati qualcosa di più dalla Regione Lazio ma al momento non abbiamo ricevuto nessun segnale e notizie circa le intenzioni della Regione”.