Diciannove nuovi discepoli sono stati battezzati nella piscina della Sala delle Assemblee di Roma, Piazzale Hegel, durante il congresso dei testimoni di Geova “Continuate dunque a cercare prima il regno”. Fra di loro il più giovane, un ragazzo di 14 anni, e la più anziana, una donna di 78 anni. È stata una cerimonia semplice ma toccante, che ha segnato l’inizio della loro vita cristiana, e che ha emozionato i circa 3.000 presenti di cui 500 da Artena e dai colli prenestini.
Alcuni commenti raccolti al momento del battesimo sono stati particolarmente significativi: L’emozionatissimo Edoardo, 14 anni, di Monterotondo Scalo, ha detto: “Sono molto contento. Sono anche molto teso perché è un decisione importante. Sono convinto di fare la cosa giusta.”
Giuseppe, 29 anni, di Guidonia, ha spiegato: “Stanotte non ho dormito per l’emozione…Voglio dare a Geova il meglio”. Anche Raffaella, 78 anni, di Fonte Nuova, ha tenuto a dire: “ Dopo tutti questi anni, questa è la scelta migliore che potevo fare”.
Oggi concluderà la tre giorni il discorso pubblico dal tema “Chi è idoneo per essere il nuovo governante della terra?” e una rappresentazione teatrale della storia biblica di Giosuè. La sessione è iniziata alle 9:20. L’ingresso è libero. I congressi dei Testimoni di Geova sono finanziati interamente tramite donazioni.
In Italia nel periodo estivo sono in programma 87 congressi, tenute in 25 città. In tutto il mondo i Testimoni sono più di 8.000.000 e sono organizzati in quasi 113.000 congregazioni.
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