Corchiano, incidente sul lavoro: grave operaio reatino

Sembra che l’uomo abbia perso l’equilibrio, cadendo da sei metri mentre si trovava sulla struttura per effettuare controlli di manutenzione

Eliambulanza

Eliambulanza

Un grave infortunio sul lavoro si è verificato ieri, 10 settembre 2024, in una ditta di ceramiche nell’area industriale di Corchiano. Nel pomeriggio, un operaio di 58 anni, dipendente di un’impresa di manutenzione della provincia di Rieti, è scivolato da un’altezza di sei metri mentre era impegnato in una verifica all’esterno di un capannone. Le sue condizioni sono gravi, ma non risulta in pericolo di vita. Dai primi accertamenti, sembra che l’uomo abbia perso l’equilibrio, cadendo rovinosamente da almeno sei metri mentre si trovava sulla struttura per effettuare controlli di manutenzione. Subito soccorso, ha riportato la frattura di un braccio, una gamba e una costola, oltre a diverse escoriazioni.

Ricoverato al Gemelli

Sono stati i dipendenti dell’azienda a dare immediatamente l’allarme, allertando il 118. All’arrivo del personale sanitario, dopo una valutazione delle condizioni dell’uomo, è stato richiesto l’intervento di un’eliambulanza, che ha trasferito il ferito al policlinico Gemelli di Roma, dove è stato ricoverato.

Per accertare la dinamica dell’incidente, sul posto sono intervenuti gli ispettori dello Spisal, i carabinieri della compagnia di Civita Castellana e i colleghi della stazione di Corchiano, che hanno effettuato un sopralluogo e ascoltato alcuni testimoni. Oltre ai titolari dell’azienda, sono stati sentiti i colleghi e alcuni dipendenti che avrebbero assistito all’incidente. Gli ispettori stanno valutando diverse ipotesi, tra cui quella di un malore improvviso o di un movimento errato che avrebbe causato la perdita di equilibrio.

Il secondo caso in poco tempo

Al momento, l’area dell’incidente, una fabbrica del settore ceramico a Corchiano, non è stata posta sotto sequestro. La Procura di Viterbo aprirà un fascicolo per fare chiarezza sull’incidente, l’ennesimo avvenuto nella Tuscia. Nell’agro falisco, infatti, si tratta del secondo caso in pochi giorni. A fine agosto, a Civita Castellana, due operai edili erano rimasti feriti a seguito del crollo di un muro di recinzione durante lavori di ristrutturazione. Inoltre, a settembre dello scorso anno, a Corchiano, il crollo di una parete esterna di una palazzina aveva provocato la morte di un operaio, colpito da una controparete che era improvvisamente ceduta. La vittima era un uomo di 54 anni di Corchiano.