Coronavirus Cassino. Grigliata sul terrazzo: denunciati dai vicini, li picchiano
Trenta persone si erano riunite sul terrazzo condominiale con carne, vini, come se non fosse in corso una pandemia
È successo a Cassino in provincia di Frosinone, nonostante l’ordinanza del Governo per arginare i contagi, si sono riuniti in 30, sulla terrazza condominiale, per organizzare un barbecue. Risate, vini, carni di ogni tipo, senza alcuna preoccupazione o rispetto per medici e infermieri che lavorano senza sosta, nella disperazione e nel pericolo. In barba a tutti coloro che sono in casa da settimane per il bene di se stessi e della collettività. Senza nessun pensiero alle bare portate via dall’esercito, a Bergamo, perché nelle chiese e nei cimiteri non c’è più posto per le salme.
I vicini di casa, li hanno denunciati alle forze dell’ordine, e una volta arrivate sul post,o le persone hanno iniziato a fuggire qua e la. Venti delle trenta persone che partecipavano alla grigliata, sono riuscite a nascondersi nelle loro case, mentre dieci sono state denunciate. I partecipanti al pasto di gruppo sono poi andati per ritorsione a picchiare i vicini che li avevano denunciati. Difficile in questa vicenda, qualificare l’inizio, ancor più la sua conclusione.
La via dove è accaduto è via Garigliano. Ricordiamo che per chi si aggrega o esce dalla propria abitazione, il reato è di procurata epidemia colposa.