Corteo pro Palestina a Milano: “Sionisti come SS, fermare il genocidio”
(Adnkronos) – Nuova manifestazione oggi a Milano in sostegno del popolo palestinese, dopo il sit in di ieri sfociato anche in alcuni momenti di tensione con le forze dell'ordine. Tra bandiere palestinesi e qualche bandiera rossa, in tanti, molti con la kefiah al collo, hanno sfilato in corteo da piazzale Loreto dietro lo striscione con su scritto "Fermiamo il genocidio a Gaza", scandendo gli slogan "Palestina libera", "Israele criminale", "Libertà, libertà", "Netanyahu assassino", "Joe Biden assassino", "free Palestine". "Le SS della seconda guerra mondiale ora sono i sionisti" e "L'olocausto continua a Gaza per mano di Israele" si leggeva su alcuni dei cartelli mostrati dai manifestanti. Una ragazza ne aveva uno con il volto di Netanyahu che si trasforma in quello di Hitler. In corteo anche una donna con le mani colorate di rosso e al collo un bambolotto insanguinato, a simboleggiare i bambini morti a Gaza. Quando il corteo passa davanti a un vecchio manifesto della Lega che pende da un palazzo qualcuno prova a tirarlo giù fino a che alla fine un pezzo viene via. Intanto si susseguono gli interventi dalla camionetta con su lo striscione della Comunità palestinese di Lombardia: "Israele è criminale, Israele è terrorista e tutti coloro che sostengono Israele sono criminali e terroristi". E poi ancora: "Non siamo antisemiti, non siamo anti-ebrei. Però siamo anti-sionisti. Israele sta praticando un genocidio". Una giovane palestinese fa riferimento al giorno della memoria: "Il 27 gennaio ricordiamo un genocidio per imparare e non ripetere gli stessi errori. Ma eccoci qua: 114 giorni che Israele sta compiendo un genocidio contro la popolazione palestinese. Un giorno i sionisti pagheranno". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)