Cosa abbiamo fatto nel 2016 su internet?
La fine dell’anno è sempre un periodo di bilanci, su moltissimi aspetti della vita: quotidiana, lavorativa, familiare e quant’altro. Per chi si interessa di web e di tecnologia, il mese di dicembre diventa un’occasione per capire quale direzione stanno prendendo le abitudini degli internauti, quali strumenti utilizzano sul web e quali parole e servizi cercano sui motori di ricerca.
E-commerce: un anno di forte crescita
Questo è stato sicuramente un anno estremamente positivo per gli e-commerce, che si sono definitivamente consacrati come canale di vendita apprezzato e molto utilizzato dagli italiani. Un dato sicuramente importante, visto che fino a 5 anni fa l’acquisto sul web era ancora visto con una certa diffidenza, mentre ora gli utenti si fidano sempre di più di questa modalità d’acquisto, praticamente a tutti i livelli: che si tratti di cibo, abbigliamento, viaggi o elettrodomestici, l’acquisto corre veloce sul web.
Social network: non più solo Facebook
Il 2016 ha visto l’evoluzione decisa del mondo dei social network, che si sono ulteriormente imposti come utilizzo principale della rete per la maggior parte degli utenti. A inizio decennio, l’associazione tra reti sociali e Facebook era quasi univoca, data la fama del social creato da Zuckerberg. Oggi invece anche i vari Twitter e Instagram fanno la voce grossa sul web, con quest’ultimo che ha saputo interpretare bene la voglia degli utilizzatori nel condividere le immagini personali e la capacità di creare una vera e propria audience per un numero importante di influencer, soprattutto nel campo della moda.
Giochi online, il target diventa sempre più ampio
Altro “totem” dell’utilizzo della rete è sicuramente il gioco online. Milioni di utenti si connettono quotidianamente sia su siti che su app per giocare online, in un “campo da gioco” che gli permettere di sfidare avversari in ogni angolo del mondo. La crescita più importante è sicuramente quella dei giochi da casinò, che si stanno affermando come uno dei prodotti più apprezzati del mercato: grazie a brand del calibro di William Hill, uno dei marchi storici del settore, il servizio è diventato davvero di altissima qualità e ha permesso a chi lo desiderava, di poter usufruire di un servizio che una volta era difficile da reperire e talvolta anche poco sicuro.
Streaming e on demand
Infine parliamo di quello che diventare presto il principale sistema per la visione dei contenuti televisivi e cinematografici: parliamo delle piattaforme streaming e dei servizi on demand. Quest’anno è stato sicuramente l’anno d’oro di Netflix, che per primo ha saputo fare il salto di qualità, proponendo dei contenuti esclusivi proprio per i clienti online, diversificando cosi l’offerta, rispetto ai semplici contenuti pensati per la TV tradizionale e messi online per la modalità on demand. In ogni caso tutti i principali network televisivi hanno ormai previsto la possibilità di vedere e soprattutto rivedere i programmi online, a dimostrazione del fatto che gli utenti oramai preferiscono guardare i programmi non davanti allo schermo del televisore ma a quello del pc.
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