Cosa sapere sui lavori di ristrutturazione di un condominio
L’assemblea di condominio rappresenta un momento di discussione pacifica in cui risolvere le problematiche tra i condomini
L’assemblea di condominio rappresenta un momento di discussione pacifica in cui risolvere le problematiche tra i condomini, chiarire le spese necessarie per il condominio e discutere sulle eventuali spese straordinarie a cui i condomini devono andare incontro.
I condomini sia nuovi che datati, necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria, come i lavori di ristrutturazione e di riqualificazione energetica. Spesso, alcune spese possono essere ritenute superflue e non obbligatorie, tuttavia è buona pratica prestare attenzione alla manutenzione di un condominio, per evitare delle problematiche comune che possono rivelarsi con il tempo in uno o più appartamenti.
I lavori di manutenzione straordinaria sulle parti comuni di un condominio non sono sempre necessari e non sono lavori da svolgere frequentemente. Esistono due categorie di manutenzione straordinaria e riguardano i lavori di ristrutturazione obbligatori e urgenti e i lavori non obbligatori ma necessari.
Ristrutturazione condominio: quali sono i lavori di ristrutturazione obbligatori e urgenti
Nella categoria di lavori obbligatori urgenti rientrano tutte quelle attività di manutenzione legate alla salute e alla sicurezza dei condomini e dei vicini di casa come, ad esempio, i lavori su un tetto pericolante. Se queste tipologie di lavori non vengono svolti, l’amministratore di condominio va incontro ad una responsabilità civile e penale.
La messa a norma dell’impianto elettrico, i ritocchi dell’intonaco dalla facciata, la ristrutturazione di caldaie fuori norma e la ristrutturazione di eventuali marciapiedi rientrano di diritto nella categoria di lavori obbligatori urgenti e fanno riferimento ad una responsabilità penale.
I lavori di ripristino mezzi, impianti o strutture, i lavori di utilità dell’edificio sono legati ad una responsabilità civile: ad esempio, per un ascensore danneggiato e non riparato, l’amministratore potrebbe andare incontro a sanzioni.
E’ possibile affidarsi ad esperti del settore che realizzano consulenze e valutazioni dell’intero edificio e nella zono della capitale esistono diverse aziende che si occupano di ristrutturazione condomini Roma sia ordinaria che straordinaria.
Ristrutturazione condominio: i lavori necessari
Rientrano tra i lavori non obbligatori ma necessari tutte le opere di adeguamento e risanamento dell’edificio al fine di rendere un condominio più abitabile. Queste attività possono incidere sulla diminuzione dei consumi energetici e, quindi, sulla riduzione del costo sulle bollette degli inquilini.
I lavori di ristrutturazione non obbligatori ma necessari possono essere:
- Isolamento della copertura;
- Isolamento delle pareti;
- Installazione di valvole termostatiche.
Una corretta manutenzione di un condominio è un beneficio anche ai proprietari dei singoli appartamenti, perché il valore dell’appartamento varia in base a diversi elementi, uno di questi riguarda la condizione dell’intero edificio e l’abbellimento dello stesso. Per questo motivo tutte le attività di ristrutturazione condominio, per i singoli proprietari, sono degli investimenti per il futuro.
I lavori straordinari non sono ordinati esclusivamente dall’amministratore di condominio ma, in molti casi, sono stabiliti durante un’assemblea specifica dove è presente un esperto di ristrutturazione che effettua un’analisi e una valutazione di tutti gli interventi da svolgere.
Durante l’assemblea deve essere pianificato anche il budget di spesa e il programma dei lavori da svolgere, specificando una data di inizio e le priorità dei lavori. Gli interventi sono, generalmente suddivisi nel tempo e in base alle priorità.