Costa laziale, inquinamento alle stelle e bagni a rischio
Fortemente inquinate S. Marinella, Marina di Cerveteri, Ladispoli, Fiumicino, Ostia, Torvaianica e Ardea
Spiagge laziali stipate di bagnanti, traffico impazzito e tutto esaurito per gli stabilimenti balneari.
Eppure secondo i prelievi di Goletta Verde-Legambiente dieci punti della costa laziale risultano "fortemente inquinati": Santa Marinella (alla foce del canale sul Lungomare Pirgy in località Santa Severa), Marina di Cerveteri (alla foce del fosso Zambra), Ladispoli (foce Rio Vaccina), Fiumicino (foce Canale dei Pescatori), Roma-Ostia (foce del fiume Tevere), in due punti a Torvaianica (alla foce canale altezza via Filadelfia e alla foce canale all'altezza di via Siviglia) e ad Ardea (foce del fosso Grande).
La stessa discutibile palma, rispetto allo scorso anno, spetta, secondo i tecnici che hanno analizzato le acque, anche a due nuovi punti: Anzio (Lido dei Gigli alla foce del fosso Cavallo Morto – Lungomare delle Sterlizie) e a Nettuno (nella affollatissima spiaggia a destra della foce del fosso Loricina).
Giudicati "solo inquinati" invece gli altri due punti di prelievo effettuati a Roma-Ostia (Foce canale spiaggia presso cancello n.1) e a Ladispoli (foce fiume Statua).
Unico punto risultato con valori di inquinanti nella norma, nella provincia di Roma, è stato quello alla spiaggia a sinistra della foce del Rio Torto a Pomezia.
Salendo più a nord non va molto meglio: a Viterbo sono fortemente inquinati la foce del fiume Marta in località Lido di Tarquinia.
Anche in provincia di Latina sui 9 campioni prelevati dai tecnici di Goletta Verde ben 5 sono risultati con una carica batterica elevata: a San Felice a Circeo e a Gaeta sono stati effettuati due prelievi e in entrambi i casi è risultata fortemente inquinata l'acqua prelevata alla foce di due torrenti mentre nella norma quella prelevata nelle spiagge limitrofe.
"Inquinate", inoltre, le acque prelevate nella spiaggia di Gianola a Formia (spiaggia presso Rio Santacroce) e a Marina di Minturno (alla foce del fiume Garigliano).
Entro i limiti di legge, infine, gli inquinanti riscontrati a Terracina (foce del canale Sisto, in località San Vito) e a Fondi (foce canale Sant'Anastasia).