Cotral Spa smentisce Toppi
Stessi incassi ed evasione tariffaria sotto controllo
In merito a quanto dichiara, ormai da più di un mese, il consigliere di amministrazione di Cotral Spa, Paolo Toppi, esponente del Pd, sull’evasione tariffaria che, nelle tratte dallo stesso attenzionate, coinvolgerebbe addirittura l’80 percento dei passeggeri, Cotral SPA precisa che l’Azienda, negli ultimi sei anni, ha registrato la medesima percentuale di incassi. L’Azienda, pertanto, censura il tentativo del consigliere di caratterizzare la clientela Cotral come persone perlopiù dedite a sottrarsi ai pagamenti dovuti e prende le distanze da tali iniziative di verifica che, così predisposte, non possono ragionevolmente far emergere alcuna percentuale fedele al dato reale. La percentuale di evasione tariffaria, infatti, deve essere calcolata in base alle risultanze dell’attività di verifica prodotta dalle circa sessanta risorse umane dell’Azienda destinate a tale scopo e tenendo conto della variabile relativa alla difficoltà dei passeggeri, che in alcune province diventa addirittura impossibilità, di reperire il titolo di viaggio. La responsabilità su tale problematica, tra l’altro, non è attribuibile alla Cotral Spa che, anzi, da tempo sottopone la stessa a chi di competenza per la necessità incrementare il numero dei punti vendita.