Covid-19, bozza dl pass free: farmacie e supermercati accessibili senza green pass
In arrivo un nuovo decreto legge per consentire anche ai cittadini senza green pass di accedere a negozi che vendono bisogni essenziali. Tra le attività nella lista in bozza ci sono ottici, farmacie e parafarmacie
Dopo le restrizioni emanate dal decreto all’inizio del mese di gennaio, il Governo sta ancora valutando la modalità di accesso in alcuni tipologie di negozi. Infatti, in cabina di regina in bozza insieme al nuovo decreto legge sembra esserci un elenco specifico di negozi, come di ottica, pellet e legna, che rimarrebbero accessibili a chi non è munito di Green pass.
Risultata importante garantire di bisogni necessari a tutti i cittadini. Dunque, rimarrebbero pass free tutte le attività alimentari, sanitarie, di riscaldamento o vendita di carburanti. Inoltre, restano pass free anche farmacie e parafarmacie.
Tuttavia, sono in corso di valutazione edicole e tabacchi, per quest’ultimi si ipotizza la vendita anche all’aperto, come in chioschi o distributori automatici. Medesimo dubbio amletico è destino per i centri commerciali, poiché potrebbe essere consentito recarsi senza certificazione al supermercato, ma non negli altri luoghi al suo interno.
Con il nuovo decreto legge si avrà, inoltre, l’obbiettivo di distinguere, le attività all’aperto e al chiuso, poiché bisogna “assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona” nelle attività al chiuso.
La proposta del Mise tiene in considerazione l’inserimento di clausole, atte a tutelare gli individui e rispettare le norme utili per affrontare la situazione emergenziale.