La pandemia da Covid-19 ha cambiato drasticamente le nostre vite e le nostre abitudini. Un virus che ha causato dei danni a livello sociale e psicologico, oltre a quelli, evidenti, di salute. Una situazione che ha influito maggiormente sulla fascia di età dei bambini-adolescenti, ma anche nei ragazzi più grandi che si sono visti privare di una parte del proprio tempo e che non hanno atteso altro che un minimo di rallentamento delle misure restrittive per tornare a riempire le piazze. Ecco che ciò che in un primo momento è sembrato un gesto di ribellione e poca prevenzione e buon senso è diventato quasi una reazione scontata per non dire comprensibile.
Dal 2020 sono state diverse le agevolazioni che lo Stato italiano ha messo a disposizione dei cittadini. Dal famoso bonus monopattino, con cui era possibile acquistare una bicicletta o un monopattino elettrico con uno sconto, a quello per le vacanze o ancora quello più recente delle terme. Provvedimenti volti a sanare vari settori, tra cui quelli del turismo o delle stesse terme in forte crisi. Eppure un passo vero e proprio verso le esigenze della gente sta arrivando solo in questo periodo.
Già da tempo si vociferava di un bonus che potesse dare un forte supporto psicologico alle persone che hanno vissuto e sentito il peso di questo tempo tra incertezze relazionali, isolamenti dal mondo e l’ansia di potersi contagiare solo stando in compagnia di persone che fino a qualche mese prima rappresentavano dei punti saldi della propria vita.
Questo bonus sta prendendo forma in questi giorni: ecco il supporto psicologico. Il Lazio sarà la prima regione a concedere questi voucher utilizzabili per delle sedute psicologiche da tutti. Unico ostacolo alla misura potrebbero essere i limiti Isee. Una petizione era stata lanciata a livello nazionale negli ultimi tempi, ma l’ultimo Cdm non ha preso in considerazione la misura. Ecco che allora la regione si è mossa in tal senso per garantire un doveroso sostegno come quello psicologico.
Il Lazio è la prima regione a mettere a disposizione questo bonus. Tuttavia la prima regione a ricorrere ad un rimedio simile è stata la Lombardia. Il Consiglio Regionale ha infatti da poco approvato lo psicologo di base gratuito, una figura professionale a disposizione di tutti coloro che riscontrano il bisogno di avere un’assistenza di questo tipo. Non propriamente una misura come quella del Lazio, ma comunque una decisione che va in quella direzione. Si è dato inoltre il via libera per la sperimentazione nelle Case di Comunità.
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