Covid. Incidenza e Rt tendono a salire. Nel Lazio 6.052 casi, a Roma aumentano i positivi

“Oggi nel Lazio su 10.060 tamponi molecolari e 42.684 tamponi antigenici per un totale di 52.744 tamponi, si registrano 6.052 nuovi casi positivi (-84), sono 17 i decessi ( = ), 1.046 i ricoverati (+9), 73 le terapie intensive (-6) e +8.199 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 11,4%. I casi a Roma città sono a quota 2.823″. Così l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Covid Asl Roma

Nella Asl Roma 1 sono 1.055 i nuovi casi e 4 i decessi nelle ultime 24 ore.

Nella Asl Roma 2 sono 1.020 i nuovi casi e 3 i decessi nelle ultime 24 ore.

Nel da Asl Roma 3 sono 748 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24 ore.

Nella Asl Roma 4 sono 380 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24 ore.

Nella Asl Roma 5 sono 504 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24 ore.

Nella Asl Roma 6: sono 663 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24 ore.

Covid Asl Province

Nelle province si registrano 1.682 nuovi casi.

Nel dettaglio, nella Asl di Frosinone sono 526 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24 ore.

Nella Asl di Latina sono 667 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore.

Nella Asl di Rieti sono 199 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24 ore.

Nella Asl di Viterbo sono 290 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24 ore. eeeee

Sono già oltre 210 i pediatri che volontariamente si sono offerti per l’assistenza a bambini ucraini che stanno scappando dalla guerra.

Attivi a Roma gli Hub Vaccinali di Ostiense e Termini dedicati ai cittadini provenienti dall’Ucraina. Fino ad oggi sono state rilasciate 2.830 tessere Stp (Straniero temporaneamente presente).

Emergenza Ucraina

L’assistenza sanitaria agli stranieri privi di un permesso di soggiorno viene erogata attraverso il rilascio di un tesserino con un codice regionale individuale STP/ENI (Straniero Temporaneamente Presente/ Europeo Non Iscritto) che identifica l’assistito per tutte le prestazioni erogabili. Tutte le info su SaluteLazio.it oppure chiamando il Numero Verde 800.118.800.

Superata quota 13 milioni e 300 mila vaccini complessivi, superate le 3,8 milioni di dosi booster effettuate, oltre l’80% di copertura con dosi booster della popolazione adulta. Nella fascia pediatrica 5-11 anni sono oltre 145 mila i bambini con prima dose pari al 39%.

Accesso libero hub vaccinali

Gli hub vaccinali sono ad accesso libero negli orari di apertura, per favorire la partecipazione alla campagna di vaccinazione.

Scuole

Si accede su prenotazione sulla piattaforma (https://prenota-drive.regione.lazio.it/main/home) con la tessera sanitaria e indicando l’Istituto scolastico.

Vaccini Pediatrici

Attive le prenotazioni sul portale regionale (https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home).

Covid in Italia

“Dopo diverse settimane di decremento, il tasso di incidenza di casi Covid è tornato leggermente a salire e si fissa a 510 per 100mila abitanti. Anche l‘Rt mostra una tendenza all’aumento ed è intorno a 0,83, anche se sotto l’unità. Per il tasso di occupazione di area medica e intensiva siamo al 12,9% e al 5,5% con una tendenza alla diminuzione, ma anche se vediamo un calo delle ospedalizzazioni notiamo però un aumento nel numero dei casi.

La circolazione del virus resta elevata

Quindi la circolazione virale resta piuttosto elevata, ed è bene affrontare questa fase mantenendo comportamenti prudenti”. Così il direttore Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza. 

Da lunedì 14 marzo otto regioni in zona bianca

Dopo l’esame del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità in merito all’andamento del Covid-19 in Italia, la Cabina di regia ha segnalato che saranno in tutto otto le regioni italiane che da lunedì passeranno in zona bianca. Si tratta nello specifico di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana e Valle D’ Aosta.

Attualmente sono in zona bianca sette regioni e due province autonome: Lombardia, Piemonte, Veneto, Abruzzo, Umbria, Campania, Basilicata e Provincia autonoma di Bolzano e Trento. Restano per ora in zona gialla: Marche, Lazio, Calabria e Sardegna.

(Comunicati/Dire)