Covid nel Lazio, D’Amato: “Ripristinare obbligo di mascherine al chiuso”
L’assessore alla sanità del Lazio D’Amato porterà la richiesta di obbligo mascherine al chiuso in Conferenza Stato-Regioni
Sarà portata sul tavolo della Conferenza Stato-Regioni, attesa oggi giovedì 30, una richiesta dell’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato per riportare l’obbligo di indossare mascherine al chiuso.
D’Amato: ripristinare mascherine al chiuso
“Porterò alla prossima Conferenza Stato-Regioni la proposta di ripristinare al chiuso l’uso delle mascherine, altrimenti il rischio di inficiare la stagione estiva è alto per le assenze dovute all’isolamento Covid che mediamente durano circa otto giorni. Le scelte devono essere nazionali tenuto conto che stiamo in una stagione di grandi spostamenti turistici” ha affermato.
Ieri nel Lazio, a fronte di 38.996 tamponi tra antigenici e molecolari, i nuovi positivi contati erano 9.849. Più di mille in meno rispetto a martedì quando appunto con oltre 11 mila positivi, di cui 6.252 nella Capitale.
Bozza per il lavoro nel privato
Intanto, fa sapere Ansa, nel lavoro privato dovrebbe restare l’uso della mascherine.
Lo indica una bozza di aggiornamento delle misure di contrasto al virus sul lavoro dei privati che il Governo condividera’ oggi con le parti sociali. Nel testo anticipato da La Stampa e che l’ANSA ha potuto visionare, e’ previsto l’uso delle mascherine FFP2. Nella bozza si indica anche il controllo della temperatura all’ingresso che non deve essere superiore ai 37 gradi e mezzo. Previsto anche un incentivo per lo smart working, ritenuto “uno strumento utile per contrastare la diffusione del contagio, soprattutto con riferimento ai lavoratori fragili, maggiormente esposti”.