“Oggi nel Lazio su 13.984 tamponi molecolari e 27.182 tamponi antigenici per un totale di 41.166 tamponi, si registrano 1.216 nuovi casi positivi (+137), 5 i decessi (+2), 636 i ricoverati (+23), 83 le terapie intensive (+3) e +549 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 2,9%“. E’ quanto afferma l’assessore regionale alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D’Amato.
I casi a Roma città sono a quota 580.
Asl Roma 1: sono 203 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24 ore.
Asl Roma 2: sono 297 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24 ore.
Asl Roma 3: sono 80 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore.
Asl Roma 4: sono 61 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore.
Asl Roma 5: sono 158 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24 ore.
Asl Roma 6: sono 125 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24 ore.
Nelle province si registrano 292 casi.
Asl di Frosinone: sono 79 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore.
Asl di Latina: sono 121 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore.
Asl di Rieti: sono 32 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore.
Asl di Viterbo: sono 60 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore.
Lo comunica in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Il Lazio è la “prima Regione a partire con la vaccinazione per over 40 – continua D’Amato – gli open day sono un successo. Si valuta una replica per domenica prossima. È il secondo giorno in cui aumentano le prime dosi”. Inoltre, nel Lazio “sono state superate 9,1 milioni di somministrazioni in prevalenza dosi booster che nella giornata di ieri hanno rappresentato il 78% delle intere somministrazioni. Bisogna tenere alta l’attenzione, utilizzare la mascherina ed evitare gli assembramenti”, sottolinea D’Amato. Infine, sulla terza dose, “oltre 457 mila quelle effettuate”.
32 decessi, -1.445 casi positivi, -2.621 ricoverati in area medica, -254 ricoverati in terapia intensiva, -61.821 in isolamento domiciliare.
Oltre 457 mila le dosi effettuate.
La terza dose va anticipata “dopo cinque mesi e non sei” perché rispetto all’attuale situazione pandemica siamo in ritardo di un mese”. Lo dice l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato in un’intervista al Corriere della Sera. “Spero che la mia proposta venga presa seriamente in considerazione. Anche Franco Locatelli si è espresso a favore. La Gran Bretagna lo sta già facendo e la Stiko, la commissione speciale tedesca sui vaccini, raccomanda la riduzione a 150 giorni. In questo modo recupereremo il mese perso“. (Rai/ Dire)
Buona l’adesione ai primi open day rivolti a over 40 che abbiano superato i 180 giorni dall’ultima somministrazione del vaccino Covid. Si valuta una replica domenica prossima. Fino ad esaurimento delle disponibilità delle singole strutture.
Attive le prenotazioni (https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home). Per la dose di richiamo rivolta agli over 40 trascorsi i 180 giorni dall’ultima dose. Il sistema colloca l’utente alla prima data utile, basta la tessera sanitaria e scegliere l’Hub vaccinale o la farmacia. Le prenotazioni sono disponibili fino al 31 gennaio per coloro che hanno effettuato l’ultima dose il 30 luglio. Il richiamo può essere fatto anche dal proprio medico di Medicina Generale, in questo caso va contattato direttamente il medico.
E’ attivo il servizio di Triage telefonico al numero 800.118.800 rivolto agli over 65 appena riscontrata la positività per la valutazione all’arruolamento per somministrazione anticorpi monoclonali che avviene presso uno dei 15 centri o anche a domicilio secondo le indicazioni cliniche.
Somministrate 820 mila dosi e già distribuiti oltre 1 milione 236 mila vaccini ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie. Sono attivi nella campagna ad oggi 3.819 medici di medicina generale e 350 pediatri di libera scelta e circa 800 farmacie.
Negli hub si può accedere solo su prenotazione per evitare assembramenti.
“La miglior risposta alle follie non vax di ieri, è il successo degli open day della Regione Lazio per gli over 40 di oggi. Grazie a tutti coloro che hanno garantito queste giornate e a chi si sta vaccinando per la seconda e terza dose. Il 20 novembre di un anno fa nel Lazio c’erano 74.000 persone in isolamento oggi 13.000, 3.200 ricoveri ieri 613.
Il vaccino funziona, chi lo rifiuta è un privilegiato che mette in pericolo la vita degli altri, la nostra libertà e la possibilità di uscire da questo incubo. Il mio pensiero va a tutti gli operatori della sanità che da due anni sono in trincea per curare e salvare vite umane. Ieri contro il virus, oggi contro la follia umana perché il virus sappiamo come sconfiggerlo”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. (Rac/ Dire)
Se assaggi le vere e autentiche pupazze poi non vorrai mangiare nessun altro dolce italiano,…
Dalle 9 del mattino è stato un continuo andirivieni che ha unito ufficiali di polizia,…
Fai attenzione alla nuova truffa. Negli ultimi giorni sta salendo sempre di più il numero…
Sei curioso di conoscere quale sarà la prossima data in cui avverrà il pagamento dell'Assegno…
Se vuoi trovare lavoro subito, devi iscriverti a uno di questi corsi post diploma: sono…
I Carabinieri della Stazione di Olevano Romano hanno arrestato un uomo di 67 anni, residente…