Covid nel Lazio, sale ancora il numero dei positivi. D’Amato: l’obiettivo è arrivare a fare un richiamo annuale
“Il 58% dei cittadini teme che il Lazio torni in zona gialla” (Confcommercio)
“Oggi nel Lazio, su 18.190 tamponi molecolari e 29.481 antigenici per un totale di 47.671 tamponi, si registrano 1.832 nuovi casi positivi, 7 decessi di cui sei non vaccinati, 712 i ricoverati (-15), 91 le terapie intensive (+3) e 809 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 3,8%“. E’ quanto afferma l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato.
Covid nel Lazio, Roma
I casi a Roma città sono a quota 946.
Asl Roma 1: sono 353 i nuovi casi e 1 decesso.
Asl Roma 2: sono 497 i nuovi casi e 1 decesso.
Asl Roma 3: sono 96 i nuovi casi e 1 decesso.
Asl Roma 4: sono 102 i nuovi casi e 1 decesso.
Asl Roma 5: sono 144 i nuovi casi e 1 decesso.
Asl Roma 6: sono 200 i nuovi casi e 1 decesso.
Covid nel Lazio, Province
Nelle province si registrano 440 nuovi casi.
Asl di Frosinone: sono 96 i nuovi casi e 0 i decessi.
Asl di Latina: sono 198 i nuovi casi e 1 decesso.
Asl di Rieti: sono 27 i nuovi casi e 0 i decessi.
Asl di Viterbo: sono 119 i nuovi casi e 0 i decessi.
D’Amato: “E’ prematuro parlare di quarta dose”
“E’ prematuro parlare di quarta dose. I nostri tecnici dell’Istituto Spallanzani ci dicono che l‘obiettivo è arrivare a fare un richiamo annuale con vaccini aggiornati alle varianti, come avviene per il vaccino antinfluenzale”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità.
Raffronto con il 4 dicembre 2020
Stesso numero di casi positivi, ma con 2.466 ricoveri in meno in area medica, 269 in meno in terapia intensiva, 68 mila isolati in domicilio in meno e 55 decessi in meno. Numeri che dimostrano l’importanza della vaccinazione.
Rapporto Confcommercio su consumi di Natale a Roma
Il 58% dei cittadini teme che il Lazio torni in zona gialla. Bisogna dare messaggi di tranquillità ed evitare di generare ansia. Ad oggi i nostri tecnici non ritengono probabile che da qui al Natale ci possa essere un cambio di fascia. Lavoriamo assieme per un Natale sicuro, nel rispetto delle regole e prenotando subito il richiamo.
Vaccinazioni pediatriche: prenotazioni al via dal 13 dicembre.
Oltre 300 mila utenti hanno già visualizzato sui canali social di SaluteLazio le FAQ realizzate in collaborazione con l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Apertura Open Day straordinaria domenica 5 dicembre di 12 Centri Vaccinali AIOP (Vaccino Moderna).
Prenoti oggi e puoi eseguire il richiamo nella giornata di domenica. Possono accedere tutti (over 18) fino ad esaurimento delle diponibilità previa prenotazione sul portale regionale (https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home) per un totale di 5 mila somministrazioni complessive a disposizione per la giornata.
Le somministrazioni si svolgeranno nelle seguenti strutture: Nuova Villa Claudia, Villa Aurora, Cristo Re, Tiberia Hospital (Asl Roma 1). Karol Wojtyla hospital, Nuova Itor (Asl Roma 2). Merry House e Policlinico Luigi Di Liegro (Asl Roma 3). INI Grottaferrata e Villa delle Querce (Asl Roma 6). ICOT (Asl di Latina) e INI Veroli (Asl di Frosinone).
Prenotazioni Vaccino Over 18 dose di richiamo: attive le prenotazioni per gli over 18 sul portale regionale(https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home). Il sistema colloca l’utente in automatico dopo 150 giorni dall’ultima somministrazione e alla prima data utile. Sono state rimodulate le disponibilità degli slot di prenotazione, disponibili oltre 40 mila posti al giorno.
Nel Lazio superati i 9 milioni e 600 mila somministrazioni. Superato il 94% di adulti che ha ricevuto la doppia dose e l‘89% degli over 12 sempre in doppia dose.
Terza dose: oltre 838 mila le dosi effettuate pari a oltre il 17% della popolazione.
Vaccino antinfluenzale
Somministrate oltre 1.030.000 dosi e già distribuiti 1 milione 330 mila vaccini ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie. Sono attivi nella campagna ad oggi 3.895 medici di medicina generale e 372 pediatri di libera scelta e circa 800 farmacie.
Hub vaccinali: negli hub si può accedere solo su prenotazione per evitare assembramenti.
(Mel/ Dire)