Come riportato da Adnkronos, l’Organizzazione mondiale della sanità, stando a quanto emerso dalle raccomandazioni provvisorie redatte con il supporto del gruppo di esperti di immunizzazione (Sage), si è espressa cautamente sulla quarta dose di vaccino anti–Covid.
I dati finora disponibili, secondo l’Oms, evidenziano “alcuni benefici a breve termine nelle categorie a più alto rischio (operatori sanitari, over 60 e persone immunocompromesse). Tuttavia, le informazioni sono disponibili solo per i vaccini mRna e ci sono dati limitati sulla durata della protezione e sui benefici di un secondo booster per i giovani sani”.
Per l’Organizzazione ci sarebbero ancora alcune “lacune nella ricerca“, pur riconoscendo comunque le “crescenti evidenze sul valore di una dose di richiamo aggiuntiva per alcuni gruppi di popolazione”. 7 studi pubblicati hanno infatti evidenziato la necessità di “necessari ulteriori dati per valutare i benefici di un secondo booster per altri gruppi di popolazione e piattaforme vaccinali più differenziate. Quando questi dati saranno disponibili, il Sage aggiornerà le sue raccomandazioni di conseguenza”.
Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…
Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …
Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…
Se sei alla ricerca di una ricetta che faccia contenti tutti, allora dovresti assolutamente provare…
Botta e risposta Dovbyk-Masini nel primo tempo, El Shaarawy e un autogol di Leali chiudono…
Quattro bandi a sostegno delle imprese del territorio: "Voucher Expo Osaka", "Voucher digitalizzazione PMI", "Valore…