Cronaca

Covid, Sileri: “Nel Cts mancavano le eccellenze, politica chiusa alla scienza”

“Non abbiamo coinvolto gente come Remuzzi, Zangrillo, Galli, Mantovani, Bassetti, Burioni, Vaia. Andavano inseriti in una task force del ministero. Invece ci fu una chiusura politica verso le indicazioni della scienza e anche verso il territorio”.

Sileri, ci fu chiusura politica alla scienza e verso il territorio

“Avremmo dovuto costruire un nucleo centrale forte e poi arricchirlo con tante braccia costituite da piccole task-force specializzate nei vari settori, dalla rianimazione alla logistica, dall’epidemiologia alla virologia fino alla scuola, e forse ci saremmo risparmiati i banchi a rotelle. Invece non c’è stata capacità, e forse neppure voglia, di fare squadra. Travolti dall’emergenza, alcuni persero la testa. Il Governo si mise subito in contrapposizione con le Regioni“. Così il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un’intervista a Libero.

“Ci voleva una gestione al contempo più collegiale e più snella e concentrata, con un nucleo piccolo di alto profilo. Noi l’abbiamo avuta semplicemente verticistica. Il Comitato tecnico scientifico, nel quale non figuravano eccellenze mediche, decideva tutto e riferiva il governo applicava, con qualche correzione politica e qualche altra ideologica”, sottolinea Sileri.

E delle recenti dichiarazioni del segretario del Pd, Enrico Letta, e del suo candidato, Andrea Crisanti, secondo i quali se nella primavera 2020 ci fosse stato al governo il centrodestra anziché l’asse giallorosso i morti sarebbero stati molti di più? “Ti sembrano dichiarazioni che abbiano un senso? Primo non sono vere, secondo il virus non va buttato in politica, terzo veniamo da un’esperienza di governo di unità nazionale nella quale Lega e Forza Italia hanno votato tutti i provvedimenti in materia di Covid. E lasciami aggiungere che, in materia, anche l’opposizione di Fratelli d’Italia è stata particolarmente responsabile e costruttiva. Io dai banchi del governo ho fatto tesoro di alcuni loro consigli e critiche”, spiega.

Sulla caduta del Governo Draghi

Perché è caduto il governo Draghi? “Penso che alla fine avesse esaurito la propria spinta”, sostiene Sileri.

I numeri però il premier ce li aveva, non è che alla fine gli andava bene farsi mandare via? “Non credo, Draghi è un servitore dello Stato, sarebbe rimasto fino alla fine per dovere verso le istituzioni. Se ha mollato è perché non si poteva più andare avanti in una situazione di così alta conflittualità. Al governo devi semplificare le cose difficili e fare all’istante quelle semplici. Eravamo invece – continua – arrivati al punto che venivano complicate perfino le banalità”.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Minestrone, se lo prepari MAI usare questi alimenti | Rischi grosso per la salute e non lo sapevi: ora non hai più scuse

Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…

1 ora fa

Roma Quarticciolo. Fuggono alla vista dei Carabinieri, nell’auto abbandonata rinvenuti 103 gr di cocaina

Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi

3 ore fa

Cattivi odori, ora te ne sbarazzi col rimedio di Nonna Lina | I profumatori li metti da parte, sono inutili

Con questo trucco facile ed economico puoi dire addio definitivamente ai cattivi odori. La tua…

3 ore fa

Chiamato anche il Paese del PAPA, è un borgo dalle bellezze mozzafiato | Nel Lazio è la meta invernale per eccellenza

Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…

6 ore fa

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

9 ore fa

Roma. Tram 19, petizione online per chiedere il ripristino della Tramvia lungo Viale Ottaviano fino a Piazza Risorgimento

Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…

10 ore fa