Crepe negli aerei. Anche Ryanair ferma tre Boeing 737
Nuovi guai per il costruttore Usa dopo i due incidenti che hanno bloccato i voli del nuovo modello Max
La Federal Avation Administration americana (FAA) ha ordinato il blocco di tre Boeing 737 Next Generation della Ryanair per crepe e lesioni all’altezza del collegamento tra ali e fusoliera, il cosiddetto "pickle fork" (forchettone). Prima della Ryanair erano stati fermati alcuni aerei coreani e nove della compagnia australiana Qantas. Ma c’è un’altra questione che riguarda i Boeing ed è legata alle rivelazioni di un ex ingegnere – John Barnett, che per 30 anni ha lavorato nel controllo qualità dell’azienda – riguardo un sistema dei 787 Dreamliner che sarebbe difettoso.
Dopo quattro settimane di indagini, le compagnie – scrive Repubblica – che hanno in flotta questo modello hanno fermato 50 velivoli (il 5% di quelli esaminati) spedendoli in manutenzione per riparare le microfratture. I primi sono stati i vettori coreani, nove sono finiti negli hangar Qantas e tre sono stati bloccati dalla Ryanair nei giorni scorsi. Le autorità mondiali stanno esaminando in questi giorni anche la richiesta della Boeing di poter rimettere in servizio i 737 Max dopo le modifiche al software di autopilotaggio. La Faa potrebbe dare il semaforo verde entro fine anno ma gli organismi europei sembrano intenzionati a prendersi più tempo.