Criminalità, Latina provincia più a rischio
Secondo il rapporto dell’Eures i reati nel Lazio nel 2012 sono cresciuti del 6,6% rispetto al 2011
"Latina è la provincia più a rischio per quanto riguarda la criminalità violenta". Ad affermarlo iIl rapporto annuale dell’Eures.
«Se, complessivamente, nel 2012 si rileva un leggero decremento delle rapine denunciate nel Lazio (-3,3% tra il 2011 e il 2012, passando da 4.743 a 4.588), emerge in realtà una progressiva trasformazione del fenomeno – spiega l'Eures nel rapporto – con una preoccupante crescita delle rapine in abitazione e negli esercizi commerciali, a fronte di una diminuzione di quelle presso le banche/uffici postali».
"Anche i reati di criminalità violenta (omicidi volontari, tentati omicidi, violenze sessuali e lesioni dolose) – si legge ancora nel rapporto – registrano nel Lazio nel 2012 una dinamica di crescita (+6,6% rispetto al 2011 e +21,9% rispetto al 2008, a fronte di incrementi più contenuti in Italia, pari a +1,3% e +4,6%)".
Insomma, una situazione che non lascia affatto tranquilli gli abitanti laziali, e di Latina in particolare.