Opinioni

Crisi politica: chi chiede le elezioni in realtà sostiene il Governo Conte

Sempre al lavoro i veri sostenitori del governo Conte. Continuamente invocano: “Al voto, al voto!”, così anche i più dubbiosi dei senatori della Repubblica, non convinti dell’operato del governo giallorosso, esprimono sostegno all’avvocato del popolo pur di non andare a casa prima della normale scadenza della legislatura.

Chi ha a cuore il bene pubblico?

L’ipocrisia della Destra non ha confini. Assumendo questa posizione di intolleranza non vuole rendersi partecipe alla eventuale costituzione di un governo di salute pubblica per il bene della nazione, ma persegue esclusivamente un tornaconto elettorale. In un momento di profonda crisi economica, sociale, relazionale e psicologica, con una popolazione oramai allo stremo, la classe politica dovrebbe cercare tutte le possibili soluzioni politiche per il raggiungimento del bene collettivo, anziché perseguire solo i propri fini politici. Dall’area governativa arrivano i cosiddetti pompieri in soccorso del senatore semplice Franceschini.

Mastella e Casini che invitano il premier ormai uscente a ritrovare un dialogo costruttivo con Italia Viva, oltre ad allargare la maggioranza a forze politiche di centro liberale ed europeista. E’ evidente che dopo il fallimento nella ricerca dei costruttori, esponenti di spicco del Partito Democratico si son ampiamente convinti di rivolgersi direttamente a Berlusconi per il coinvolgimento nell’area governativa. Per cui il prossimo governo potrebbe nascere con i Cinque Stelle, Partito Democratico, Leu, Italia Viva, Centristi e Forza Italia.

Il Cavaliere al Quirinale

Dopo anni di umiliazioni Matteo il sovranista, lancia la candidatura di Berlusconi alla presidenza della Repubblica. Con questa proposta ipocrita e non convinta spera di evitare che Forza Italia per entrare nel nuovo governo che nascerà dalle ceneri del Conte bis. Quella di Salvini è una proposta provocatoria ma il Cavaliere con la sua intelligenza e il suo fiuto politico, non si farà ammaliare dalla sirena leghista e non cadrà nel tranello delle camice verdi. Se tutto ciò si concretizzerà, in Italia avremo nuovamente un grande centro liberale, democratico e europeista che potrà governare per molto tempo.

Cesare Giubbi

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Chiamato anche il Paese del PAPA, è un borgo dalle bellezze mozzafiato | Nel Lazio è la meta invernale per eccellenza

Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…

2 ore fa

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

5 ore fa

Roma. Tram 19, petizione online per chiedere il ripristino della Tramvia lungo Viale Ottaviano fino a Piazza Risorgimento

Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…

6 ore fa

Cecapreti ciociari, questi sono IDEALI per il pranzo della domenica | Invita pure chi ti pare, il bis è garantito

Se sei alla ricerca di una ricetta che faccia contenti tutti, allora dovresti assolutamente provare…

8 ore fa

Roma-Genoa 3-1: sesta vittoria consecutiva casalinga

Botta e risposta Dovbyk-Masini nel primo tempo, El Shaarawy e un autogol di Leali chiudono…

16 ore fa

Rieti, la Regione presenta le opportunità 2025 per le Piccole Medie Imprese del Lazio

Quattro bandi a sostegno delle imprese del territorio: "Voucher Expo Osaka", "Voucher digitalizzazione PMI", "Valore…

17 ore fa