Dalla Regione 122 milioni a 16 Comuni del Lazio
E a Roma un nuovo look per Porta Portese
Sedici Comuni ammessi a finanziamento,183 interventi tra cui 73 opere pubbliche, con un finanziamento della Regione Lazio di 122,6 milioni di euro. Questo il primo bilancio tracciato dall’assessorato alle Attività produttive e da Sviluppo Lazio ad un anno dall’avvio del programma P.L.U.S. – Piani Locali e Urbani di Sviluppo – messo a punto dalla Regione Lazio utilizzando le risorse europee del POR FESR 2007-2013 (Asse V).
«Il programma relativo ai Piani Locali Urbani di Sviluppo – spiega l’assessore Guido Fabiani – individua una serie di interventi sia infrastrutturali che a favore dell’inclusione sociale, oltre a misure di sostegno all’occupazione ed alle PMI, con l’obiettivo di rigenerare e rilanciare la crescita urbana in specifiche aree comunali ben definite».
Per quanto riguarda lo stato dell’avanzamento dei progetti in corso di attuazione nei 16 Comuni:
– sono state avviate le procedure di gara relative a 52 opere pubbliche su 73 complessivamente finanziate (circa il 71% degli interventi) per un contributo stanziato di quasi 69 milioni di euro;
– delle 52 opere avviate, 9 sono in fase avanzata di esecuzione (cantiere aperto); 16 hanno concluso l’iter per l’aggiudicazione; 27 risultano in fase di presentazione o valutazione delle offerte.
«In questo momento critico per il sistema produttivo e considerate le difficoltà per i Comuni di avviare opere pubbliche – prosegue Fabiani – il piano di opere messo in atto dalla Regione rappresenta una vera e propria “boccata d’ossigeno” per le imprese e per gli enti locali. Rispetto al passato la Regione Lazio è riuscita a ridurre in modo significativo i tempi delle procedure, fissando per i Comuni un rigido cronoprogramma di attuazione degli interventi, sia per non correre il rischio di perdere le risorse europee, sia per garantire a cittadini e imprese la rapida realizzazione e conclusione delle opere».
In particolare nella città di Roma, che beneficerà di un contributo pari a 8,8 milioni di euro, gli interventi sono localizzati nell’area di Porta Portese, territorio caratterizzato dalla presenza del mercato domenicale più noto della Capitale che presenta aree di degrado. In proposito il P.L.U.S. promuove un insieme integrato di interventi (tra cui la riqualificazione dell’edificio ex G.I.L. di Largo Ascianghi 5, i cui lavori partiranno a breve), che – grazie alla concomitante riqualificazione urbanistica, all’utilizzo della tecnologia applicata alla mobilità e ad azioni mirate su ambiente, viabilità e arredo urbano – si propone di qualificare gradualmente l’area in un polo di attrazione culturale e produttivo.
Gli altri comuni beneficiari sono: Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo, sette comuni in provincia di Roma (Albano, Fonte Nuova, Guidonia, Marino, Monterotondo, Pomezia, Velletri) e quattro in provincia di Latina (Aprilia, Cisterna, Formia, Fondi).
Sei Comuni (Roma, Viterbo, Fondi, Formia, Albano e Fonte Nuova) hanno già pubblicato le gare relative a tutte le opere pubbliche ammesse a finanziamento: ciò significa che entro l’autunno gran parte dei cantieri sarà aperta.
Le amministrazioni comunali che rispetteranno i tempi di attuazione riceveranno una “premialità” in termini di risorse, che consentirà loro di portare a compimento i progetti non finanziati in precedenza per mancanza di copertura finanziaria.