Dalla Regione 18 milioni di euro per i Comuni del Lazio

Saranno esclusi dal finanziamento i capoluoghi, la Capitale e i suoi Municipi

Sermoneta

Sermoneta (Lt), borgo medievale

La Regione Lazio, guidata dal presidente Francesco Rocca, ha annunciato un importante stanziamento di 18 milioni di euro destinato alla realizzazione di opere e lavori pubblici nelle sedi dei Comuni della Regione, con l’esclusione dei capoluoghi, della Capitale e dei suoi Municipi.

Questo finanziamento, proposto dall’assessore al Bilancio e alla Programmazione economica Giancarlo Righini e dall’assessore ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture Manuela Rinaldi, coprirà il triennio 2024-2026, segnando un passo significativo verso il miglioramento delle infrastrutture locali e il sostegno alle amministrazioni comunali.

Due tipologie di fondi

L’iniziativa prevede una suddivisione dei fondi in due tipologie: 12 milioni di euro saranno destinati ai Comuni con una popolazione uguale o superiore ai 5.000 abitanti (Tipologia 1), mentre i restanti 6 milioni saranno riservati ai piccoli Comuni con meno di 5.000 abitanti (Tipologia 2). Ogni Comune potrà richiedere un contributo massimo di 400.000 euro (Tipologia 1) o 200.000 euro (Tipologia 2), con la possibilità di coprire l’intero costo del progetto.

Questa misura si pone l’obiettivo di sostenere in modo concreto anche le amministrazioni più piccole, che spesso si trovano a fronteggiare carenze di risorse per interventi di manutenzione e sviluppo infrastrutturale.

Gli interventi previsti sono mirati a garantire un miglioramento significativo degli edifici comunali, con particolare attenzione alla manutenzione ordinaria e straordinaria, alla ristrutturazione e al restauro, nonché al miglioramento dell’efficienza energetica.

Saranno anche finanziati progetti volti all’adeguamento sismico e all’eliminazione delle barriere architettoniche, contribuendo così a migliorare la sicurezza e l’accessibilità degli edifici pubblici. Questo approccio mira a rendere i centri comunali non solo più sicuri, ma anche più sostenibili dal punto di vista ambientale ed energetico.

Le domande saranno valutate da una commissione regionale

Le domande di finanziamento saranno sottoposte alla valutazione di una commissione regionale, che procederà con l’assegnazione dei fondi in base a una graduatoria stilata sulla base dei punteggi attribuiti ai progetti. Il bando e le relative graduatorie saranno pubblicati sia sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio sia sul sito istituzionale, garantendo la massima trasparenza e accessibilità delle informazioni per tutte le amministrazioni interessate.

«La Giunta regionale ritiene importante ridare vita, in termini di efficienza e sicurezza, a molti edifici comunali, anche e soprattutto dei piccoli territori, che rappresentano il cuore pulsante della nostra regione», hanno dichiarato Righini e Rinaldi. Il loro obiettivo è quello di valorizzare e tutelare i territori attraverso interventi mirati e ben pianificati.

Questa iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di tutela e valorizzazione delle realtà locali, che la Giunta Rocca ha intrapreso sin dall’insediamento, circa un anno e mezzo fa. La valorizzazione del patrimonio edilizio comunale e il miglioramento delle infrastrutture rappresentano un tassello fondamentale per lo sviluppo equilibrato della regione, soprattutto nelle aree periferiche, spesso trascurate dalle politiche pubbliche.

I fondi destinati ai Comuni del Lazio, esclusi i capoluoghi e la Capitale, offriranno alle amministrazioni locali gli strumenti necessari per garantire migliori servizi ai cittadini e una maggiore sicurezza degli spazi pubblici.

Con questa manovra, la Regione Lazio conferma il suo impegno nel supportare la crescita dei territori, promuovendo interventi che puntano a migliorare la qualità della vita dei residenti, attraverso un uso efficace e strategico delle risorse pubbliche. Questo programma di investimenti dimostra come, anche con risorse limitate, si possano ottenere risultati concreti e visibili, specialmente in quei piccoli Comuni che costituiscono la spina dorsale del tessuto socioeconomico regionale.

L’auspicio, da parte della Giunta regionale, è che questi interventi possano rappresentare un volano per la ripresa economica e sociale dei territori coinvolti, migliorando infrastrutture fondamentali per la vita quotidiana dei cittadini del Lazio.

Foto: scorcio del borgo medievale di Sermoneta, in provincia di Latina