Dalla Regione oltre 2 milioni ai Comuni del Lazio per Centri antiviolenza e Case rifugio
“È importante diffondere la cultura
del rispetto e sostenere gli operatori con mezzi e risorse”
(Simona Baldassarre)
La Giunta regionale, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore alla Cultura, alle Pari opportunità, alle Politiche giovanili e della Famiglia e al Servizio civile della Regione Lazio, Simona Baldassarre, rinnova il suo impegno contro la violenza sulle donne, destinando 2 milioni e 172 mila euro a favore dei Comuni e di altri enti territoriali del Lazio per il finanziamento di 28 strutture, fra centri antiviolenza e case rifugio.
Centri antiviolenza
Un centro antiviolenza è una struttura in cui vengono accolte le donne che subiscono o che sono minacciate da qualsiasi forma di violenza.
Case Rifugio
Le Case Rifugio sono strutture a indirizzo segreto che forniscono un alloggio sicuro alle donne che subiscono violenza e ai loro bambini e bambine, consentendo così l’interruzione della violenza.
“Sostenere operatori con mezzi e risorse”
“La violenza contro le donne è un grande problema che ci impegna con tutte le nostre forze. Serve diffondere la cultura del rispetto, ma anche sostenere gli operatori con mezzi e risorse”, dichiara l’assessore Simona Baldassarre.
“Rete di sicurezza per donne vittime violenza”
“Il sistema dei centri antiviolenza e delle case rifugio è una rete di sicurezza per tutte le donne vittime di violenza, ma anche un presidio di prevenzione, a tutela delle nostre comunità, che è nostro dovere proteggere”, conclude l’assessore Baldassarre.