Debora Scalzo a Viterbo per “Fuoco freddo”, alla Mondadori Bookstore
Una storia che ci pone delle domande: Che cosa sei disposto a fare per essere felice?
Il 23 giugno 2018, Debora Scalzo presenterà “Fuoco freddo”, il suo secondo romanzo (il seguito di “Io resto così”), alla Mondadori Bookstore di Viterbo alle ore 15,30.
Con il primo romanzo, l'autrice ha toccato due tematiche molto forti e attuali poiché dedicato alle donne, contro la violenza sulle donne e in omaggio alle vittime in servizio della Polizia di Stato. “Fuoco freddo” tratterà tematiche molto sensibili e di cui forse di sente parlare poco: i figli illegittimi, e uomini che hanno paura ad amare, ma che vivono quotidianamente grandi passioni controllate e gestite, poiché manca il coraggio di rischiare una nuova vita. Ma il libro avrà un ulteriore messaggio di speranza e forza per tutte quelle donne che nella loro vita hanno sofferto ma che il destino ha deciso di farle un regalo. Un libro che l'autrice invita a leggere non solo alle donne, ma soprattutto agli uomini. La storia di un amore in bilico tra passione, odio, forza, dolore, vicinanza e lontananza, una storia comune e profonda, in cui ci si potranno rispecchiare molte donne. Un errore, l'ennesimo errore di Stella, che rifarebbe altre mille volte e una sola certezza, suo figlio Gabriele.
Una storia che ci pone delle domande: Che cosa sei disposto a fare per essere felice? Che cosa sei disposto a rischiare? Una storia fatta di destino, ore, giorni, ma che la vita non aspetta. Una storia autentica, struggente, spietata, che sfida l'egoismo di un mondo che non sa più farsi trascinare dallo scompiglio dell'amore.
“Ho deciso di scrivere questo nuovo romanzo, il seguito di "Io resto così", per mettere un punto finale sulla vita di questa grande donna, Stella. Per far capire a tante donne che si possono rivedere in lei, il coraggio e la forza di andare avanti nonostante tutto più forti di prima, con tanti dolori alle spalle, superati ma mai dimenticati ma che ci rendono le donne belle, vere e guerriere che siamo. Noi che andiamo avanti sempre con il sorriso, ma quanta vita c'è dietro ai sorrisi di una donna… la stessa vita dentro gli occhi di un uomo. Difatti spero di cuore che oltre alle donne, il mio libro venga letto anche da molti uomini. Ha un significato di forza per le donne e un messaggio d'incoraggiamento verso gli uomini. Il nome di "Fuoco freddo" nasce poiché quest'uomo, che nel romanzo avrà finalmente anche un nome, viene definito così per via della passione controllata che mantiene e gestisce nei confronti di Stella, questo suo farsi male emotivamente per la paura di una nuova vita. Ma con moltissimi colpi di scena che non rivelerò”.
In copertina c'èdi nuovo la Scalzo (come in "Io resto così"), ma questa volta non sola. Accanto a lei un grande attore e amico Michele Rosiello (reduce dal successo della fiction tv “L’isola di Pietro”) che firma la prefazione con dedica speciale all’autrice. Rosiello è riuscito a immedesimarsi in un "Fuoco freddo" intenso e profondo e ha capito perfettamente il senso della sua copertina del libro di un seguito “finale” molto importante per la scrittrice. Ma non solo… anche una Prefazione Speciale dell’editore, Dottor Gianfranco Natale, che la scrittrice ringrazia. Per maggiori informazioni: www.deborascalzo.com
Fuoco freddo Tour 2018:
24/Giugno dalle h. 10.30 workshop di scrittura emozionale presso Mondadori Bookstore di Viterbo.